Woody Allen e la stoccata al movimento MeToo: “Dovrei esserne il simbolo, nessun’attrice ha mai detto ‘Mi ha molestato'”
Il movimento, negli anni scorsi, aveva messo nel mirino il regista per le famose accuse di molestie da parte della sua ex moglie Mia Farrow e dalla loro figlia Dylan.
Direttamente dal Festival del Cinema di Venezia 2023, per presentare il 50esimo film della sua carriera, Woody Allen si è lasciato andare ad una stoccata non troppo velata al movimento MeToo, il movimento femminista contro le molestie sessuali e la violenza sulle donne formatosi nell’ottobre 2017 dopo le rivelazioni pubbliche di accuse di violenza sessuale contro il produttore cinematografico Harvey Weinstein. Intervistato da Variety, il regista – ribadendo la sua innocenza rispetto alle accuse di molestie fatte dalla sua ex moglie Mia Farrow e dalla loro figlia Dylan, per le quali il movimento MeToo lo ha “messo nel mirino” – si è detto compiaciuto di non aver mai ricevuto lamentele da parte delle attrici con cui ho lavorato sul set.
Woody Allen e la stoccata al movimento MeToo
“Ho detto anni fa che avrei dovuto essere il poster boy del movimento #MeToo e si sono tutti turbati per questo. Ma la verità è che è vero. Ho realizzato 50 film. Ho sempre avuto ruoli molto buoni per le donne, ho sempre avuto donne nell’equipaggio, le ho sempre pagate esattamente come ho pagato gli uomini, ho lavorato con centinaia di attrici e non ho mai, davvero mai, ricevuto una singola lamentela da nessuna di loro in nessun momento. Nessuna ha mai detto: ‘Lavorando con lui, è stato cattivo o mi ha molestato’. Non è mai stato un problema. Le mie montatrici sono state donne. Per me non ha mai rappresentato un problema. Assumo chi ritengo adatto per il ruolo. Come ho detto, ho lavorato con centinaia di attrici, attrici sconosciute, star, attrici di livello medio. Nessuna si è mai lamentata, perché non c’è mai stato nulla di cui lamentarsi“, ha dichiarato Woody Allen.
Il 50esimo film di Woody Allen si intitolata Coup de Chance. Al centro della storia, Fanny e Jean. I due hanno tutto della coppia ideale: realizzati nella loro vita professionale, vivono in un magnifico appartamento nei quartieri alti di Parigi e sembrano innamorati come il primo giorno. Ma quando Fanny incrocia, per caso, Alain, un ex compagno di liceo, la situazione si capovolge immediatamente.