X-Men: Apocalisse – Oscar Isaac descrive l’esperienza sul set del film

Oscar Isaac ha spiegato la sua esperienza sul set di X-Men: Apocalisse, in cui ha interpretato il villain principale

Quando qualche anno è stato possibile dare primo sguardo al villain principale di X-Men: Apocalisse, i fan hanno preso in giro ciò che Bryan Singer e la Fox avevano fatto all’iconico personaggio. Adesso, il povero Oscar Isaac ha rivelato che calarsi nei panni del nemico di X-Men non è stato affatto un’esperienza divertente, anzi sembra che stare sul set sia stato un’esperienza infernale e da dimenticare dall’inizio alla fine.

“Apocalisse, quello sì che fu straziante” ha svelato Isaac durante una recente intervista rilasciata a GQ. “Quando accettai non sapevo cosa sarebbe dovuto accadere. Che sarei stato all’interno di un costume, di circa 18 kg, in lattice e rivestito di colla e che dovevo indossare una sorta di dispositivo di raffreddamento per tutto il tempo. Prima di scoprire queste cose pensavo solo ‘Oh, devo lavorare con questi grandiosi attori che amo immensamente’, ma credetmi quando vi dico che praticamente non li ho nemmeno visti perché non potevo muovere la testa. Inoltre dovevo sedermi su una sella progettata appositamente per il personaggio, perché era l’unica cosa su cui potevo davvero sedermi; e tra una ripresa e l’altra andavo in una tenda fredda“.

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L’attore non ha descritto approfonditamente com’è stato lavorare con Bryan Singer (che è stato sostanzialmente licenziato da Bohemian Rhapsody e recentemente è stato oggetto di numerose polemiche in quanto scritturato per dirigere Red Sonja nonostante le accuse di molestie sessuali mosse contro di lui), ma ha ribadito la sua terribile esperienza sul set: “Ogni volta che mi muovevo, si sentiva un cigolio di gomma e plastica, quindi qualsiasi cosa dicessi doveva essere doppiato dopo. E la parte peggiore era togliersi quel costume, perché dovevano praticamente raschiarlo per ore e ore. Ecco quindi cos’è stato per me X-Men: Apocalisse“.