Il fumettista Chris Claremont: “X-Men: Dark Phoenix come Casino Royale”
Secondo il fumettista Chris Claremont, X-Men: Dark Phoenix sarà come Casino Royale. Sarà per il mondo del cinema a fumetti quello che il film di Martin Campbell è stato per quello di James Bond
Il famoso scrittore di fumetti Chris Claremont ha paragonato il film di Simon Kinberg X-Men: Dark Phoenix all’apprezzato film di James Bond del 2006 Casino Royale
Focalizzandosi sulla Jean Gray di Sophie Turner mentre abbraccia la violenza del suo potere interiore, Dark Phoenix servirà come settimo film “principale” degli X-Men e sarà un sequel diretto al film del 2016 X-Men: Apocalisse. Con un cast di attori famosi come James McAvoy e Michael Fassbender, il cast di X-Men: Dark Phoenix include anche la new entry Jessica Chastain nei panni della misteriosa Smith. Tuttavia, è troppo tardi per salvare la serie, o la prossima voce del franchise sarà una fenice che emerge dalle sue ceneri? Bene, Claremont è un uomo che sembra certamente pensare che i mutanti torneranno in loro stessi quest’anno.
Già un salvatore degli X-Men, Claremont si è assunto la responsabilità di dedicarsi ai fumetti della saga a metà degli anni ’70 e ci ha regalato alcune delle trame più amate mai uscite dalla villa di Xavier. Dopo aver visto la sua storia Giorni di un futuro passato nell’omonimo film, Claremont sta già guardando avanti verso il secondo adattamento della The Dark Phoenix Saga, con un senso di ironia. Parlando con Screen Crush mentre promuoveva il documentario Chris Claremont’s X-Men, ha condiviso le sue opinioni sul prossimo capitolo del franchise:
Non è che non abbiano fatto più di una versione di Casino Royale.
Claremont si riferisce qui alla versione del 1967 di Casino Royale, nella quale ha recitato David Niven nel ruolo di 007 e che non è affatto considerato un film di James Bond. Nella sua analogia, ciò renderebbe X-Men – Conflitto finale di Brett Ratner la versione anni ’60 del film di Bond e l’attuale X-Men: Dark Phoenix il film di Martin Campbell del 2006:
Beh, penso che sia un paradigma perfettamente accurato; la seconda Dark Phoenix avrà un impatto così potente sul mondo del cinema a fumetti come il secondo Casino Royale l’ha avuto nel mondo del cinema di James Bond. Immagino che potresti fare molto di peggio di così.
Dato che Claremont ha creato alcuni dei più amati personaggi femminili degli X-Men, come Mistica, Rogue, Emma Frost e Psylocke, non c’è da meravigliarsi che faccia il tifo per X-Men: Dark Phoenix. Inoltre, come l’uomo che ha scritto The Dark Phoenix Saga (su cui questo film sarà basato), non c’è da stupirsi che stia investendo così tanto nel film.
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