Zack Snyder, perché per il regista le director’s cut sono così importanti? La spiegazione

Dopo aver debuttato su Netflix lo scorso 22 dicembre, Rebel Moon – Parte 1: Figlia del fuoco avrà presto (secondo alcuni rumours tra febbraio e marzo) una versione estesa del film, la cosiddetta director’s cut, vietata ai minori di 17 anni. Una pratica per niente sconosciuta nella carriera del regista del film Zack Snyder. In un’intervista rilasciata a Entertainment Weekly, il filmmaker ha spiegato perché le director’s cut sono così importanti nel suo processo creativo.

Zack Snyder e l’importanza delle director’s cut nel suo processo creativo

“Facevo un film per lo studio, e poi il mio rapporto con il DVD cambiava ed era come se ne avessi avuto abbastanza della versione cinematografica e di chi voleva che il film fosse fatto. E alla divisone DVD mi rivolgo dicendo: ‘Ehi, se mi date un po’ di soldi in più, potrei farvi avere una versione più folle del film che potete rivendere“, ha dichiarato Zack Snyder. “E quando la gente ha iniziato a conoscermi e a conoscere la director’s cut, c’era sempre qualcosa che non avrebbero ottenuto dalla versione al cinema“, ha continuato Snyder. “Poi questo ha iniziato a diventare una costante in ciò che faccio, e alla fine il mio Justice League è la quintessenza del viaggio folle verso la director’s cut. Non so se la storia verrà mai raccontata nella sua interezza, ma è un microcosmo di ciò che sono riuscito a realizzare con questo film, ma con gli occhi di tutti spalancati e tutti davvero coinvolti“, ha concluso il regista.