Zoe Saldana risponde a chi critica gli attori dei Marvel Studios

Volto di Gamora ormai in due film, e pronta a tornare in Avengers: Infinity War, Zoe Saldana ha qualcosa da dire a chi ritiene che gli attori del MCU svendano se stessi

Ormai assidua frequentatrice dei cinecomic, Zoe Saldana non riesce più a tenere per sé quello che pensa di coloro che, nell’industria cinematografica, guardano con aria di sufficienza i film sui supereroi. La star dei due Guardiani della Galassia è stata intervistata dalla rivista digitale Net-A-Porter e ha dichiarato a tal proposito:

“Sono stata in stanze con persone di questa industria che sono fantastiche in quel che fanno, ma sono assolutamente snob e guardano dall’alto in basso i film o gli attori Marvel come come. Ogni volta che parlano mi sento così delusa da loro, perché ogni volta che vedi foto di gente di questo settore che dona il proprio tempo ai bambini bisognosi, si tratta di quegli attori che vivono nel mondo che pensi si stia svendendo. Sono questi attori a capire che il ruolo che interpretano ispira un bambino di cinque anni che desidera di incontrare un supereroe prima di morire. Quell’attore usa tempo della propria vita e si siede con il bambino di cinque anni dicendogli: ‘Ti vedo, ti sento, tu vali.’ Quegli snob dovrebbero essere un po’ più consapevoli riguardo ciò che interpretare un supereroe significa per un ragazzino, perché non state semplicemente offendendo me, state offendendo ciò che quel bambino considera importante nel proprio mondo.”

Prossimamente in Avengers: Infinity War, nelle sale italiane dal 25 aprile e in cui affiancherà una moltitudine di star, Zoe Saldana riprenderà quasi certamente i panni di Gamora anche in Guardiani della Galassia Vol. 3, nuovamente scritto e diretto da James Gunn.