Ron Howard: 7 curiosità che non sai sul regista di Apollo 13
Chi è davvero Ron Howard? Scopriamo alcuni curiosi aneddoti sul suo conto.
Regista, attore, produttore e sceneggiatore. Ron Howard è un vero factotum dell’industria cinematografica e, com’è noto, è riuscito a imporsi sia davanti che dietro la macchina da presa. Da giovane prodigio in Happy Days a regista premiato con l’Oscar, Howard ha attraversato decenni di cinema senza mai perdere il contatto con il grande pubblico. Dietro il suo stile sobrio si nasconde una mente capace di dare vita a film profondamente umani e spettacolari al tempo stesso. Ecco sei cose che forse non conoscevi su di lui.
1. Dagli Happy Days agli Oscar

Ron Howard ha iniziato la sua carriera come attore bambino negli anni ’60, diventando celebre come Richie Cunningham nella sit-com Happy Days, un ruolo che ha interpretato per sette stagioni. Nonostante la popolarità, il suo sogno era dietro la macchina da presa. Dopo alcuni corti e film a basso budget, nel 1982 dirige Night Shift e da lì parte una carriera registica folgorante. Il vero successo arriva con Splash (1984) e Cocoon (1985), ma è con Apollo 13 (1995) e A Beautiful Mind (2001) che si consacra definitivamente.
2. I film di Ron Howard: i grandi successi cinematografici
La filmografia di Ron Howard è incredibilmente ricca e varia. Ha diretto blockbuster come Il Grinch (2000), Il codice da Vinci (2006), Rush (2013), Frost/Nixon (2008) e Solo: A Star Wars Story (2018). Con A Beautiful Mind ha vinto l’Oscar come Miglior Regista e Miglior Film nel 2002. Howard ha uno stile narrativo accessibile ma sofisticato, che privilegia storie di resilienza, relazioni complesse e spirito umano.
3. Chi sono la moglie e i figli di Ron Howard?

Ron Howard è sposato dal 1975 con Cheryl Alley, scrittrice e sua compagna di vita da sempre. La coppia ha quattro figli, tra cui l’attrice e regista Bryce Dallas Howard, Jocelyn Carlyle Howard, Paige Carlyle Howard, Reed Cross Howard. Ron e Cheryl hanno sempre mantenuto un profilo discreto, ma sono molto uniti e presenti nella vita pubblica e professionale dei figli.
4. Bryce Dallas Howard: sulle orme del padre
Nata nel 1981, Bryce Dalla Howard ha studiato recitazione alla prestigiosa Tisch School of the Arts della NYU e ha debuttato al cinema nei primi anni 2000. La sua popolarità è esplosa con il ruolo di Claire Dearing nella saga di Jurassic World, ma ha anche lavorato con registi del calibro di M. Night Shyamalan in The Village (2004) e Lady in the Water (2006). Come regista ha diretto episodi di serie di successo come The Mandalorian e The Book of Boba Fett, dimostrando un talento solido dietro la macchina da presa. Apprezzata per la sua versatilità, la sua sensibilità artistica e il suo impegno per la rappresentazione inclusiva nel cinema, Bryce ha saputo costruire una carriera indipendente, senza mai vivere all’ombra del padre.
5. I riconoscimenti e premi di Ron Howard: non solo Oscar
Nel corso della sua lunga carriera, Ron Howard ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti, a testimonianza del suo talento e della sua versatilità. Il suo più grande successo arriva nel 2002 con A Beautiful Mind, che gli vale l’Oscar per la Miglior Regia e per il Miglior Film, oltre a un Golden Globe e tre BAFTA. Tra gli altri riconoscimenti importanti, si annoverano due Emmy Awards, vinti per il suo lavoro come produttore nella serie Arrested Development, e un prestigioso Directors Guild of America Award. È stato anche insignito di una stella sulla Hollywood Walk of Fame e ha ricevuto il premio alla carriera dal Festival di Roma nel 2017. La sua capacità di spaziare tra generi diversi, dalla commedia al dramma, dal documentario al fantasy, è sempre stata accompagnata da un costante apprezzamento da parte della critica e del pubblico.
6. Ron Howard oggi

Negli ultimi anni, Ron Howard ha continuato a dirigere film e documentari di qualità. Dopo il biopic Pavarotti (2019), ha diretto Hillbilly Elegy (2020), tratto dal bestseller omonimo. Nel 2022 è uscito Thirteen Lives, dramma tratto dalla vera storia del salvataggio della squadra di calcio intrappolata in una grotta in Thailandia, acclamato per la sua tensione narrativa e la regia solida. Nel 2023 ha realizzato We Feed People, documentario dedicato al lavoro umanitario dello chef José Andrés. Il suo ultimo film è Eden, presentato nel 2024, un survival thriller ambientato su un’isola remota, che ha già attirato grande attenzione da parte della critica. È attualmente impegnato su diversi progetti per cinema e streaming, confermando la sua capacità di rinnovarsi e restare rilevante in un panorama in continua evoluzione. Inoltre, è molto attivo come produttore con la sua casa di produzione Imagine Entertainment.
7. Il patrimonio e l’influenza di Ron Howard
Il patrimonio netto di Ron Howard è stimato in oltre 200 milioni di dollari. Ma più del denaro, il suo impatto sul cinema è incalcolabile: ha formato generazioni di cineasti, lanciato nuovi talenti e costruito un modo tutto suo di raccontare storie. La sua influenza si estende ben oltre Hollywood, grazie anche alla capacità di creare film che parlano a tutti, senza tempo.