Cobra Kai – Stagione 6 Parte 1: recensione della serie Netflix

La recensione della prima delle tre parti che vanno a comporre l’attesa sesta e ultima stagione della serie sequel della saga di Karate Kid. Su Netflix dal 18 luglio 2024.

Quanto la sesta e purtroppo conclusiva stagione di Cobra Kai fosse attesa è inutile stare qui a ribadirlo. Peccato che per sapere come andrà a finire la serie sequel della saga di Karate Kid, creata da Josh Heald, Jon Hurwitz e Hayden Schlossberg sulla base dei personaggi nati dalla penna di Robert Mark Kamen, dovremo attendere l’anno venturo. Si perché gli autori, di comune accordo con Netflix, questa attesa hanno voluto renderla ancora più febbrile decidendo di dividere la season in quindici episodi complessivi da 35 minuti circa cadauno in tre blocchi, con l’ultimo che sarà rilasciato nel 2025 a data da destinarsi. Il ché significa una fruizione frammentata al posto della modalità binge-watching. C’è però una buona notizia, ossia l’aumento di ben cinque atti rispetto ai dieci ai quali le stagioni precedenti ci avevano abituato. Non tutto il male viene dunque per nuocere, ma ci vorrà comunque pazienza per assistere allo showdown.

I primi cinque episodi di Cobra Kai 6 mettono tanta carne al fuoco

Cobra Kai – Stagione 6 Parte 1 cinematographe.it

Nel frattempo il 18 luglio 2024 sulla piattaforma a stelle e strisce è approdata la prima parte con i suoi cinque episodi inaugurali, i cui eventi si ricollegano direttamente a quelli del finale della quinta stagione, ossia dall’alleanza tra Daniel LaRusso, Johnny Lawrence, Chozen e gli allievi del Miyagi-Do e dell’Eagle Fang Karate, l’arresto di Terry Silver con la caduta del Cobra Kai e l’evasione dal carcere di John Kreese. Una quinta stagione che non aveva soddisfatto i fan e nemmeno gli addetti ai lavori, noi compresi, suonando come un campanello d’allarme circa la necessità di cambiare marcia o dare una chiusura di sipario all’altezza di uno show che, in attesa di vedere possibili spin-off e il prossimo film della saga di Karate Kid previsto nelle sale il 30 maggio 2025, ha comunque regalato emozioni e divertimento. Ora non ci resta che tuffarci nella sesta con la speranza che gli autori abbiano dato vita a una chiusura degna di essere ricordata. I presupposti sembrano esserci tutti e la visione della prima parte lo conferma con un quinto episodio che senza spoilerare nulla si conclude mettendo davvero tanta carne al fuoco.

La prima parte della nuova stagione della serie si concentra sulla preparazione al torneo mondiale di karate Sekai Taikai

Cobra Kai -Stagione 6 Parte 1 cinematographe.it

Il blocco inaugurale appare infatti un buon antipasto, di quelli chiamati a spianare la strada a un secondo blocco che promette una discreta dose di azione e soprattutto un innalzamento dell’asticella sul piano marziale che porterà la serie a livelli mai raggiunti prima. Staremo a vedere cosa accadrà nella parte due in uscita il prossimo 28 novembre. Intanto si è partiti in tal senso con il freno un po’ tirato se non fosse per l’immancabile maxi rissa e le prove che permetteranno di scegliere i sei allievi che difenderanno i colori del Miyagi-Do al campionato mondiale di Karate Sekai Taikai. Cobra Kai 6 Parte 1 dunque si sviluppa e ruota intorno alla preparazione del prestigioso torneo, che rappresenta il baricentro del blocco di turno con tutto ciò che ne consegue, compresi scontri, attriti e vecchie ruggini sia tra gli adulti che tra i più giovani. Ma questa è normale amministrazione per uno show che in questi anni di fratture insanabili, andate e ritorni, nuove e vecchie alleanze, amori e amicizie sbocciate e appassite, ne ha fatto un ingrediente portante e imprescindibile.

L’inizio della sesta stagione recupera il mood della prima e apre nuovi scenari

Cobra Kai 6 trailer - cinematographe.it

Ci sono però una serie di cose interessanti da registrare, meritevoli di essere sottolineate, a cominciare dal fatto che nella stagione in questione si è tornati a respirare il mood di quella inaugurale, con i personaggi che vivono la propria quotidianità. Poi è la prima volta che una season inizia senza un vero antagonista, anche se siamo a conoscenza dell’evasione di Kreese che puntualmente farà la sua comparsa da lì a breve. E ancora tutti i giovani combattenti lottano per il gusto di farlo e per dare una degna conclusione ai rispettivi percorsi, ma non prima di essere stati invasi dai dubbi e presi da questioni personali da risolvere. E infine c’è quella misteriosa scatola ritrovata da Daniel-San sotto il pavimento del dojo il cui contenuto manda in crisi il personaggio interpretato da Ralph Macchio e che apre nuovi scenari sull’esistenza passata di Miyagi. Insomma la partenza sembra buona così come i presupposti per arrivare a un finale con il botto, anche se è presto per pronunciarsi e i prossimi episodi saranno determinanti per il destino di questa sesta stagione.

Cobra Kai – Stagione 6 Parte 1: valutazione e conclusione

Cobra Kai; cinematographe.it

Tanta carne al fuoco e interessanti presupposti in questi primi cinque episodi della sesta e ultima stagione di Cobra Kai. Troppo presto per esprimere un giudizio, ma le carte in tavola messe dagli autori lasciano ben sperare per i prossimi capitoli che si annunciano ricchi azione sul piano marziale con l’inizio del torneo mondiale di karate. Quelli facenti parte del primo blocco hanno un po’ il freno tirato in tal senso, ma si tratti probabilmente di episodi di rodaggio che servono preparare il campo a una futura e definitiva resa dei conti. Le emozioni non mancano, ma sono servite in misura ancora ridotta rispetto a quello che ci attende nei restanti blocchi, dove i colpi di scena saranno all’ordine del giorno. Non ci resta che attendere.   

Regia - 3
Sceneggiatura - 3.5
Fotografia - 3
Recitazione - 3.5
Sonoro - 3
Emozione - 3.5

3.3

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