Grand Hotel: recensione della soap opera prodotta da Eva Longoria
Recensione di Grand Hotel, serie TV concepita come adattamento statunitense dell'omonima soap opera spagnola, prodotto dall'attrice Eva Longoria.
Concepita come adattamento statunitense della soap opera spagnola Gran Hotel, andata in onda per tre stagioni sulla rete televisiva ispanica Antena 3, Grand Hotel ha debuttato in prima visione assoluta su FoxLife (canale televisivo 114 di Sky) giovedì 8 luglio.
Prodotta dall’attrice americana di origini messicane Eva Longoria, nota agli amanti delle serie televisive grazie al celebre ruolo interpretato nel telefilm Desperate Housewives, la prima stagione della soap drama è composta da un totale di tredici episodi, ideati da Brian Tanen sulla base delle idee originali degli spagnoli Ramón Campos e Gema R. Neira e trasmessi per la prima volta sul canale televisivo americano ABC a partire dallo scorso 17 giugno.
Grand Hotel: recensione del primo episodio della soap drama
Ambientata nel lussuoso e stellato Riviera Grande, hotel localizzato nella splendida e soleggiata Miami Beach, la serie televisiva Grand Hotel trova il proprio protagonista non solo nella famiglia a cui appartiene l’hotel, ma anche nel personale che lavora nello stesso. Nonostante la soap drama sembri mancare di un vero e proprio personaggio principale, la narrazione di questo primo episodio d’apertura sembra essere incentrata sul carismatico proprietario dell’hotel, Santiago Mendoza (Demián Bichir), e sulla sua seconda moglie, Gigi (Roselyn Sanchez), la cui tranquillità viene interrotta dall’arrivo della figlia ormai adulta di lui, la brillante Alicia (Denyse Tontz), e dalla presenza del figlio Javi (Bryan Craig), un casanova dalla quotidianità caotica e travagliata.
Grand Hotel rispetta e rispecchia tutto quello che uno spettatore inizia a immaginare non appena sente la parola telenovela, genere di riferimento della serie: la soap opera, infatti, si presenta come un inutilmente complesso mix di intrighi, tradimenti e segreti, così come di richiami al melodramma e reazioni così eccessivamente drammatiche da risultare poco realistica.
Gravidanze segrete e inaspettate, giovani ragazze capricciose e donne che cercano di essere sempre al centro dell’attenzione. Sin dal primo episodio, Grand Hotel prevede un accavallarsi di linee narrative alquanto indipendenti l’una dall’altra, mettendo lo spettatore al corrente di ogni problema che affligge ogni singolo personaggio presentato e presente nella serie televisiva. L’episodio pilota si sofferma superficialmente, quindi, su personaggi che sembrano avere poca rilevanza all’interno della narrazione, personaggi che sembrano trasformarsi in semplici meccanismi per portare avanti il racconto. La serie non spreca tempo a dar vita a un groviglio superfluo di tragedie personali e familiari.
Senza brillare in alcun aspetto tecnico, l’episodio di apertura di Grand Hotel è caratterizzato dalla piattezza di un racconto drammatico privo di fascino e incapace di sedurre il proprio pubblico. Forse, l’unica motivazione che potrebbe riuscire a convincere lo spettatore a continuare la visione della serie si riconosce nel voler esplorare i limiti della narrazione, per vedere fino a dove si spingerà con momenti di dramma, esagerazione e overacting.
Grand Hotel: la nuova serie televisiva prodotta da Eva Longoria arriva su Sky e su FoxLife
Scandali, debiti, segreti e passioni: questo è quello che lo spettatore si deve aspettare da Grand Hotel, la serie televisiva spagnola che trova nell’attrice di origini messicane, Eva Longoria, la sua principale produttrice e che comparirà nel cast come guest star. Parlando del cast di attori, i nomi presenti al suo interno sono quelli di Lincoln Younes, Shalim Ortiz, Anne Winters e Chris Warren. Senza dimenticare, anche Wendy Raquel Robinson, nei panni della direttrice dello staff del celeberrimo Riviera Grande.
Dopo aver debuttato con il suo primo episodio d’apertura giovedì 8 luglio, la soap drama Grand Hotel verrà trasmesso in prima visione ogni lunedì alle ore 21:00 su FoxLife, il canale 114 di Sky.