I Topi – Stagione 2: recensione della serie tv di e con Antonio Albanese

Quando alle orecchie del pubblico giunge il nome di Antonio Albanese, la mente non può che andare alla sterminata galleria di personaggi da lui creati dalla fine degli anni Ottanta sino ad oggi, tra cui l’industriale della Brianza dedito solo al lavoro Ivo Perego, il filosofo contemporaneo cocainomane Mino Martinelli, l’appassionato della filosofia di Zeman e ultrà del Foggia Frengo, il fannullone e irritabile siculo Alex Drastico o l’imprenditore e politico calabrese corrotto, perverso e depravato Cetto La Qualunque. Ed è proprio con quest’ultimo che la più recente “maschera” nata e indossata dall’attore e regista comasco condivide pensieri e azioni che l’hanno portato a vivere di parassitismo e convenienza alle spalle della parte pulita della società. L’identikit è quello di Sebastiano, il latitante eccentrico della miniserie tv I Topi che per sfuggire alla giustizia costringe i suoi cari a vivere nell’isolamento di una villetta bunker nel Nord Italia. Al suo fianco la moglie Betta (Lorenza Indovina), i figli Carmen (Michela De Rossi) e Benni (Andrea Colombo), il fedele compagno di malefatte U’ Stortu (Nicola Rignanese), gli zii Vincenza (Clelia Piscitello) e il super-ricercato Vincenzo (Tony Sperandeo).

I Topi – Stagione 2: le (dis)avventure domestiche prendono il sopravvento sugli interessi della “famiglia”

Dopo averli salutati nella prima stagione dinanzi all’improvvisa e rocambolesca fuga dal nascondiglio casalingo in seguito all’irruzione delle forze dell’ordine, nei nuovi episodi de I Topi ritroviamo Sebastiano e lo zio alle prese con la ricerca di un nuovo rifugio dove continuare la latitanza e proseguire le attività illecite con i clan affiliati. Questa volta però gli “affari” passano in secondo piano perché le (dis)avventure domestiche prendono decisamente il sopravvento, creando non pochi grattacapi al protagonista.

L’attenzione degli autori de I Topi 2 si è dunque spostata quasi interamente sulle vicissitudini dei Parrini, alle quali si vanno ad aggiungere qualche gli acciacchi del capofamiglia e delle “sconcertanti” scoperte riguardo i gusti sessuali di U’Stortu. Ma a monopolizzare il plot e le dinamiche dei nuovi capitoli sono soprattutto la maternità e il matrimonio riparatore della primogenita con il facoltoso e anti-tradizionalista Ludovico Laterza. E non a caso l’episodio più riuscito tra i sei che vanno a comporre la seconda stagione è il quinto, laddove vanno in scena le presentazioni ufficiali tra le famiglie dei futuri sposi per mettere in chiaro le rispettive posizioni sui preparativi. Nell’elegante cornice del salotto di casa Laterza ne accadranno di tutti i colori, con Albanese che da dietro e davanti la macchina da presa potrà finalmente togliere il freno a mano e dare libero sfogo allo humor nero e alla comicità sopra le righe dei quali la season inaugurale era carica e che qui sembra in larga misura venuta meno.

Replicare gli ingredienti della ricetta originale non sempre contribuisce a migliorarla

I Topi 2 conserva intatta la ricetta originale, riproponendo tutti quegli ingredienti che  hanno permesso al primo atto di conquistare il gradimento del pubblico, a cominciare dai personaggi per finire con il frenetico via vai nella fitta rete di cunicoli sotterranei che consentono ai latitanti di sbucare ovunque. Forse è proprio questa reiterazione e l’innesto di una manciata di new entry a non bastare per bissare. I quattro episodi iniziali si tengono a galla con qualche gag e battuta politicamente scorrette andate a segno, ma sommate alle restanti due che mostrano più di un cenno di ripresa bastano solo a portare l’asticella del giudizio finale al limite della sufficienza. Quindi se è vero che non c’è due senza tre, allora per un’ipotetica terza stagione Albanese & Co. dovranno aggiustare e di molto il tiro.

La serie comica scritta, diretta e interpretata dallo stesso Albanese, è co-prodotta da Rai Fiction e Wildside, in collaborazione con il Centro di Produzione Rai di Torino. Dopo il debutto in anteprima su RaiPlay, la seconda stagione de I Topi andrà in onda alle 22 a partire dal 18 aprile su Rai 3 nel corso di tre appuntamenti settimanali da due episodi ciascuno.