Il colore delle magnolie – Stagione 3: recensione della serie TV Netflix
La terza stagione della serie Netflix abbraccia uno straordinario arco narrativo sulla crescita, i nuovi inizi e le seconde opportunità.
Torna con i suoi nuovi dieci episodi della terza stagione la serie romantica Netflix creata da Sheryl J. Anderson Il colore delle magnolie, con Heather Headley, Joanna Garcia e Brooke Elliott. La storia si era interrotta con un paio di interessanti cliffhanger e riprende esattamente dove l’avevamo lasciata con le Magnolie (le tre migliori amiche Maddie, Helen e Dana Sue nate e cresciute nel South Carolina a Serenity, una cittadina del sud degli USA dove tutti si conoscono e sanno tutto di tutti) che si ritrovano ad affrontare nuovi problemi nella loro quotidianità.
Il colore delle magnolie – Stagione 3: le tre amiche devono capire cosa vogliono per il loro futuro
Il colore delle magnolie 3 riacquista un po’ dello splendore della sua prima stagione. In realtà in alcuni punti lo spettacolo è ancora meglio. Diventa chiaro quanto siano stati necessari gli eventi accaduti nel secondo ciclo di episodi per costruire le diverse situazioni che vediamo svilupparsi in queste nuove puntate che posizionano ciascuna delle protagoniste su un percorso importante e appagante di introspezione, che dura fino alla. L’identità della persona che ha tagliato i pneumatici sconvolge la cittadina di Serenity. La nuova votazione ha conseguenze inattese e sbocciano amori sorprendenti in ogni generazione. Nel corso della stagione le donne affrontano nuovi problemi con il tipico affetto, umorismo e dedizione nei confronti l’una della dell’altra e dei propri cari che le contraddistinguono… e con tanti margarita. Le loro vite sono state sconvolte da forze non necessariamente sotto il loro controllo, quindi adesso devono guardarsi allo specchio non solo per capire finalmente cosa vogliono per il loro futuro, ma anche chi vogliono essere. Intraprenderanno un viaggio duro e complesso che però le porterà in luoghi inaspettati e gratificanti.
Un viaggio emozionante e potente verso l’introspezione
Maddie, Helen e Dana Sue cercano di risolvere le loro relazioni sentimentali. Cal e Maddie decidono di prendersi una pausa nella loro storia d’amore, una separazione temporanea essenziale che permetterà loro di fare chiarezza nei pensieri e concentrarsi sulla loro amicizia, sperando di rafforzare il legame man mano che diventeranno più soddisfatti di se stessi. Helen è intrappolata nella scelta tra i due uomini più importanti della sua vita: una decisione necessaria in quanto dovrà affrontare la realtà che il suo futuro potrebbe non assomigliare a quello che ha sempre immaginato per se stessa. Dana Sue e Ronnie sono sulla buona strada per rimettere a posto le cose, mentre la misteriosa nuova donna complica le cose in un modo piuttosto inaspettato. Complessivamente la terza stagione abbraccia uno straordinario arco narrativo sulla crescita, l’evoluzione, i nuovi inizi e le seconde opportunità.
Il colore delle magnolie – Stagione 3: conclusione e valutazione
Lo spettacolo inizia con un ritmo molto lento, difficile da seguire, ma nel complesso presenta molti punti luminosi: un’interpretazione coinvolgente ed emozionante di Heather Headley, un’ottima scelta del tipo di scenografia e degli spazi interni curati nei minimi dettagli e una sceneggiatura ben scritta e piacevole. Con una nuova direzione della storia che potrebbe non appassionare tutti i fan delle Magnolie, ma rappresenta un viaggio importante soprattutto per alcuni dei personaggi a cui siamo affezionati. Ci viene mostrato un aspetto nuovo dell’amicizia, quando le relazioni si evolvono e realisticamente cadono a pezzi o si fortificano man mano che gli individui cambiano, un aspetto che rende questa terza stagione migliore della precedente, d’impatto ed emozionante.
Le nuove puntate di Il colore delle magnolie 3 sono disponibili per la visione sulla piattaforma streaming dal 20 luglio 2023.