Il vostro amichevole Spider-Man di quartiere: recensione della serie animata Marvel

Il vostro amichevole Spider-Man di quartiere, la recensione della serie animata Marvel, disponibile dal 29 gennaio 2025 su Disney+.

Il vostro amichevole Spider-Man di quartiere, serie animata Marvel disponibile dal 29 gennaio 2025 su Disney+, segue le origini di Peter Parker con uno stile completamente inedito. Pur restando nella continuità del Marvel Cinematic Universe, la serie creata da Jeff Trammell cerca di raccontare una storia diversa sulla nascita dell’iconico Uomo Ragno. Il giovane Peter Parker è un liceale che, dopo essere stato punto da un ragno radioattivo (ma non nel classico modo in cui pensiamo), acquisisce dei super poteri. Diventa uno Spider-Man in erba; senza ancora una tuta degna di tale nome, si diverte ad arrampicarsi suoi palazzi con la sua ragnatela, a sventare qualche rapina e a riportare un po’ d’ordine in città. Non c’è Mary Jane, storica fidanzata di Peter, ma al suo fianco c’è Nico Minoru, compagna di classe e sua migliore amica che dal look somiglia molto alla MJ interpretata da Zendaya nel MCU.

Il vostro amichevole Spider-Man di quartiere: uno stile di disegno vicino agli amanti dei fumetti

Il vostro amichevole Spider-Man di quartiere ha un’impostazione diversa per raccontare la storia di Peter Parker. A primo impatto sembra di trovarsi all’interno di un fumetto per via dello stile di disegno in pure format “americano”; le immagini non sono vibranti quanto quelle della classica animazione, ma si mantengono piuttosto statiche, riuscendo comunque a dare personalità e carattere ai personaggi. Peter Parker è l’adolescente che tutti abbiamo imparato a conoscere, grazie anche all’interpretazione fanciullesca al cinema di Tom Holland. In questa versione animata indossa gli occhiali e ha un look più da nerd, ma rimane sempre il ragazzo insicuro e un po’ sarcastico che quando indossa la tuta di Spider-Man tira fuori tutto il suo coraggio. Ci sono però altre differenze, a cominciare dall’amata del nostro eroe: come accennato prima, Mary Jane Watson non appare per lasciare spazio a Nico, compagna di classe un po’ dark e sarcastica di Peter, e Pearl, la ragazza per cui lui ha una cotta.

Il vostro amichevole Spider-Man di quartiere inizia anche con un prologo interessante: Doctor Strange irrompe in città per neutralizzare un alieno sbucato dal nulla. E non è il solo personaggio MCU ad apparire: c’è anche Norman Osborne, qui nelle vesti di mentore di Peter Parker/Spider-Man, che lo guida durante le missioni con la sua tecnologia avanzata. Gli appassionati dell’Universo Cinematografico Marvel avranno già capito a questo punto di trovarsi in una realtà alternativa, frutto di quel multiverso che ormai ha generato varianti di personaggi e storyline di ogni tipo e da ogni dove.

Il vostro amichevole Spider-Man di quartiere: valutazione e conclusione

Il vostro amichevole Spider-Man di quartiere è una serie animata che presenta sicuramente un modo del tutto originale per raccontare gli inizi del giovane Peter Parker come Uomo Ragno, andando anche a citare nel suo titolo una sua frase diventata ormai iconica. Anche la sigla iniziale è un omaggio a un classico musicale. La serie animata di Disney+ è un prodotto che abbraccia la vecchia generazione di appassionati Marvel così come la nuova, aggiungendo uno stile del tutto inedito e allo stesso tempo presentando un format d’animazione vintage. Da notare anche l’uso di musiche e canzoni hip hop moderne per dare ancora di più un senso di contemporaneità, e trovandoci di fronte al Multiverso con le sue mille ramificazioni, non potrebbe essere altrimenti. Il vostro amichevole Spider-Man di quartiere piacerà a chi apprezza le avventure di Peter Parker, ma si troverà un po’ spaesato di fronte a questa versione diversa dalle precedenti, specialmente se non familiare con il concetto di Multiverso.

Regia - 3
Sceneggiatura - 3
Fotografia - 3
Recitazione - 3
Sonoro - 2.5
Emozione - 3

2.9