Incastrati – stagione 2: recensione della serie TV Netflix creata da Ficarra e Picone

La recensione di Incastrati 2, la serie TV Netflix di Ficarra e Picone in arrivo dal 2 marzo 2023 va avanti proprio come una serie crime.

Incastrati 2 è una serie prodotta da Tramp Limited Srl e distribuita da Netflix, ideata e diretta da Valentino Picone e Salvatore Ficarra. Gli episodi della seconda stagione sono disponibili sulla piattaforma dal 2 marzo 2023.

Incastrati – stagione 2. Dove eravamo rimasti?

Scampati sia alle forze dell’ordine (che li credevano responsabili di un omicidio) sia alla cosca di Padre Santissimo, Salvo e Valentino cercano di ritrovare una normale quotidianità.
Valentino, nonostante le continue prediche della madre che non vede di buon occhio la sua relazione sentimentale, sta per conoscere il figlio di Agata (Marianna Di Martino), questore del locale comando di polizia nonché suo amore di gioventù finalmente conquistato; Salvatore invece dopo aver lasciato la moglie Ester (Anna Favella) -anche sorella dell’amico- che lo tradiva è andato a vivere in una villetta sperduta nelle campagne siciliane, e passa le sue serate a divorare le sue amate serie tv poliziesche.

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Nell’ultimo episodio della prima stagione li avevamo lasciati però in una delle stradine montuose, dove si trovavano con il loro furgoncino per andare a lavorare, dopo aver investito proprio Padre Santissimo (Maurizio Marchetti) in fuga, e dopo aver trovato Tonino Cosa Inutile Macaluso (Tony Sperandeo). Tutto questo mentre i due iniziavano a ricordare piccoli particolari che li convincono di essere stati incastrati con un piano ben preciso.

Ficarra e Picone sono sempre più Incastrati nella stagione 2 della serie TV Netflix

Da qui inizia la seconda parte della loro avventura, ben lontana dall’essere conclusa.
L’ottima impressione avuta dai primi otto episodi di Incastrati, la serie ideata dai due comici siciliani e scritta da loro insieme a Fabrizio Testini, Leonardo Fasoli e Maddalena Ravagli, non solo si rinsalda con la visione dei primi due nuovi episodi che abbiamo visto in anteprima, ma addirittura si rinforza e migliora.

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Perché ora è chiaro che la loro visione d’insieme è chiara e solidissima, capace di dar vita ad uno show coerente e senza nessuna sbavatura in sede di scrittura. Perché Incastrati 2 va avanti proprio come una serie crime, muovendo le pedine sulla scacchiera per come erano state intelligentemente posizionate nella prima stagione: e questo senza dimenticare mai, anzi tenendo sempre ben presente, la loro cifra stilistica ormai consolidata e luminosa.

La performance di Salvo e Valentino in La Stranezza di Roberto Andò aveva già mostrato come nelle loro corde fosse presente sia il registro comico, indiscusso, sia quello drammatico: ma di una natura strana e nuova, che non si adagia mai nella mollezza della malinconia ma sembra rinvigorirsi e prendere nuove forme attraverso quella loro vis comica così personale e autoriale.

L’ora legale in una nuova Matassa…

In Incastrati 2 tornano anche a lanciare quelle stoccate sociali delicate e contemporaneamente affilate che avevano fatto la grandezza de L’Ora Legale, ad oggi il loro film più compiuto e riuscito; e nello stesso tempo, la sceneggiatura accarezza i personaggi di contorno senza un cedimento di ritmo o di stile.

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Perché c’è sempre quel gusto per il bozzetto che non è mai arrangiato, ma che sempre e comunque parte dalla realtà per trasfigurarsi e declinarsi attraverso la sensibilità dei suoi autori; quel microcosmo famigliare colorato ed emotivamente riuscito -Salvo e Valentino sono sempre parenti acquisiti, nelle loro opere, in intersezioni personali gustose e riuscitissime- che incornicia il racconto e percorre sottocutaneo la narrativa crime, precisa e mai esondante; e alla fine quel gusto per il grottesco che non sbraca mai, la ricerca di una piacevolezza affabulatrice che esplode dal cromatismo acceso, geograficamente localizzato, che però rifiuta la patina da cartolina e affonda nella quotidianità di provincia viva e vitale.

Insomma, un altro centro, che non può che far attendere con impazienza l’episodio successivo…. e una terza stagione.

Regia - 3
Sceneggiatura - 4
Fotografia - 4
Recitazione - 2
Sonoro - 2
Emozione - 3

3

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