Inhumans: recensione dei primi episodi IMAX della serie TV

Inhumans, la recensione in anteprima dei primi due episodi in IMAX della serie TV Marvel e ABC, in arrivo sul canale FOX il prossimo 11 ottobre 2017.

Mercoledì 11 ottobre FOX darà il via a Inhumans, l’attesissima serie TV Marvel incentrata sugli Inumani. Fox Italia ha trasmesso nella sala IMAX di UCI Cinemas i primi due episodi in anteprima nazionale, un grande spettacolo di intrattenimento grazie a audio e grafica tridimensionale, ma anche l’opportunità di avere un primo assaggio di questa nuova serie. Inhumans si presenta in Italia con un grande carico di aspettative, dovute al fatto che è la serie TV con il budget più alto mai realizzata prima dalla Marvel.

Marvel e Inhumans portano in IMAX la serie TV con il budget più alto mai investito

Questo carico di aspettative viene subito ridimensionato in questi primi due episodi, che appaiono sospesi all’interno di una serie con una struttura poco solida e traballante con una sceneggiatura alquanto carente dal punto di vista costruttivo. La trama appare subito cristallina, con protagonisti gli Inumani, geneticamente diversi dagli esseri umani, superdotati fisicamente o mentalmente e vivono su un pianeta che si chiama Attilan e si trova sulla Luna.
I protagonisti sono la famiglia Reale che governa Attilan e che è costretta a scappare dal Pianeta per essere esiliati sulla Terra, in particolare sull’isola delle Hawaii, sparsi, senza poteri e impauriti in un mondo che non conoscono.

Questo è ciò che viene presentato nei primi due episodi e che si sviluppa su due trame: la capacità di sopravvivenza dei protagonisti sulla terra con la conseguente evoluzione caratteriale dei loro personaggi e il compimento della loro missione, ovvero ritrovarsi e tornare al governo di Attilian. Nonostante ci siano questi due livelli, che potrebbero comunque essere avvincenti, la serie presenta diverse debolezze.

Prima tra tutte la sensazione di una certa fretta nella stesura della sceneggiatura: i personaggi vengono presentati di getto, dando quasi per scontato che lo spettatore sappia già quali siano i loro poteri, quale sia la loro storia e quale sia il loro carattere. Questo impedisce, in molte scene, di entrare in empatia con loro e con i loro momenti di difficoltà, sebbene non manchino di pathos e intensità.
A questo si aggiungono diversi passaggi di trama piuttosto prevedibili o discorsi che rientrano in qualcosa che lo spettatore ha già sentito in altri contesti seriali o cinematografici. Il fumetto originale, peraltro, risale al 1965 ed è sempre stato molto apprezzato dagli amanti del genere, per originalità e di sviluppo della storia.

La trasposizione televisiva di Inhumans aveva il vantaggio di poter acquisire gli spettatori amanti di questo universo, ma anche quelli amanti dei prodotti d’azione. Poiché, l’azione in questa serie comunque c’è ed è ben supportata da una colonna sonora commerciale, ma molto azzeccata, scene in slow motion che aumentano le aspettative e una fotografia davvero di qualità. Ma da una serie TV di questo tipo ci si aspetta che l’azione sia preponderante e di maggior effetto, soprattutto per quello a cui siamo stati abituati da Marvel negli ultimi anni, sia nell’ambito filmico che nel mondo delle serie TV.

Inhumans: una partenza poco convincente che può recuperare sul finale di stagione

Nonostante questa partenza poco convincente, Inhumans fa comunque qualcosa di insolito rispetto alle altre serie, quando ci sono queste premesse, invoglia a guardare gli episodi successivi per poi arrivare alla stagione completa. Non solo per capire dove vuole arrivare la nuova serie ABC, ma anche perchè gli spunti interessanti, la trama e la complessità dei personaggi, ci sono e meritano di essere sviluppati degnamente al termine della stagione. In ogni caso, qualunque sia il suo sviluppo, la serie si presenta come godibile, a tratti anche ironica e di non troppo impegno. Se riuscisse però a prendere una piega diversa, di maggior complessità, sarebbe meglio, anche a fronte dell’imponente budget speso per realizzarla.

Regia - 3
Sceneggiatura - 2
Fotografia - 3.5
Recitazione - 3
Sonoro - 2.5
Emozione - 2.5

2.8