Jurassic World: Nuove avventure – stagione 4: recensione della serie Netflix

Jurassic World: Nuove avventure è disponibile su Netflix a partire dal 3 dicembre 2021 con la sua quarta stagione. Undici episodi che riprendono le tematiche e le avventure delle prime tre stagioni della serie animata ispirata ai grandi blockbuster degli anni ’90. I fan della serie non rimarranno delusi dalle divertenti e folli peripezie che i protagonisti si troveranno a vivere ancora una volta, costretti – com’è consuetudine nell’universo di Jurassic – a fuggire da creature primitive e sempre più pericolose. Una produzione così prolifica da sembrare inarrestabile e mantiene, sorprendentemente, viva l’attenzione degli spettatori di qualsiasi età.

Jurassic World: Nuove avventure 4 non mostra mai un momento di noia

Se le prime tre serie ci avevano fatto sognare e sentire pienamente avvolti dall’atmosfera familiare delle produzioni Jurassic World e Jurassic Park, la quarta non fa altro che confermare la sensazione di un prodotto perfettamente pensato e riuscito. L’autore e produttore Zack Stenz con il suo team sembra avere una inesauribile fantasia, sempre in moto per rinnovare la narrazione e la varietà delle avventure vissute dai protagonisti di Jurassic World. I giovani protagonisti (Darius, Brooklynn, Yasmina, Kenji, Ben e Sammy) tornano, più in pericolo che mai, con un nuovo setting per le sventure vissute in balia delle preistoriche creature trapiantate nella modernità. Abbandonata Isla Nublar, dalla quale i ragazzi sono riusciti a fuggire alla fine della terza stagione, l’azione si snoda attraverso stratagemmi nuovi ed emozionanti, in grado di creare misteri e svincoli narrativi inaspettati, mantenendo viva la formula originale della serie tv. Il divertimento, insomma, è assicurato dalla grande creatività che caratterizza una serie in grado di continuare la sua narrazione senza farla percepire come pigra o ripetitiva. I rapporti tra i protagonisti, inoltre, formano un fronte importante per la riuscita dell’illusione. Grande focus è infatti posto sulle interazioni tra i giovanissimi personaggi, le cui interazioni risultano credibili, vere e molto tenere.

Jurassic World: Nuove avventure: la Mantah Corp e una nuova minaccia nella stagione 4

La grande novità della quarta stagione di Jurassic World: Nuove Avventure è – oltre alla nuova isola completamente sconosciuta e popolata da spaventosi esseri preistorici (come da tradizione) su cui i ragazzi si trovano a naufragare – la minacciosa esistenza della Mantah Corp. L’organizzazione Mantah, infatti, resta uno dei maggiori nodi da sciogliere nel corso degli undici episodi. In un twist molto fedele al materiale originale – ovvero il romanzo Jurassic Park dalla penna maestra di Michael Crichton – al pericolo costituito dai dinosauri in carne ed ossa, si unisce anche l’inquietante presenza di dinosauri robot. Tra dimorphodon, mostruosi coccodrilli, cari vecchi T-Rex, gli eroi sicuramente non avranno tempo per annoiarsi. Così come non ne hanno gli spettatori, che restano risucchiati dalle adrenaliniche fughe, i colpi di scena ed un finale decisamente inatteso. Il materiale dei film aveva faticato a penetrare in modo così interessante e fantasioso le possibilità del mondo di Jurassic, trattandolo sempre come un pretesto per mettere al centro dell’attenzione il topic  dell’uomo contro il dinosauro.

Invece, Jurassic World: Nuove avventure trionfa nel dare lo giusto spazio al divertimento, alle interazioni umane e ad una immersiva, suggestiva esperienza nella prospettiva del dinosauro, spunto interessante che considera un punto di vista profondo, nuovo. Il dinosauro non è un mostro, ma una creatura viva, con sue dinamiche, linguaggi, forme di comunicazione, gioie, sofferenze.

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