Lucifer – Stagione 3: recensione del primo episodio
Tratta dall'omonimo fumetto Vertigo creato da Mike Carey, Lucifer debutta con la sua terza stagione anche in Italia. Ecco la recensione del primo episodio di stagione...
La terza stagione di Lucifer arriva su Premium Action a partire dal 19 Novembre 2018 in prima serata con i primi due episodi di stagione. Come molti di voi già sapranno, Lucifer ha rischiato la cancellazione, salvo poi essere recuperato in corner da Netflix. Sarà infatti sul servizio di streaming digitale che Tom Ellis e company torneranno ad intrattenerci con la season 4.
ATTENZIONE: seguono SPOILER sul primo episodio di Lucifer 3
Ma parliamo della première della stagione 3 che si intitola They are Back, Aren’t They? (Sono tornate, non è vero?): a cosa si riferisce questa frase? Beh, chiaramente a qualcosa che Lucifer non vuole assolutamente, qualcosa che ha chiesto moltissimo tempo fa a Maze (la sua demone protettrice), di tagliare: sono le sue ali da angelo, tornate in tutto il loro paradisiaco splendore. Lucifer si ritrova infatti nel deserto ferito, debole e con le ali. Riacquista comunque immediatamente le forze e riesce a tornare a Los Angeles, ma non prima di creare un siparietto divertentissimo con la polizia.
Lucifer arriva con la terza stagione su Premium Action
Ovviamente a Lucifer non piace affatto essere stato rapito e ancor meno ama il fatto che gli siano nuovamente spuntate le ali. Pertanto, dopo essere tornato a casa e aver recuperato la sua psicologa dall’ospedale – offrendole le cure delle quali necessita per la riabilitazione (dal momento che alla fine della stagione 2 la povera dottoressa si è ritrovata in pericolo a causa dei problemi “familiari” del Figlio Prediletto di Dio), compreso un assistente che le porta qualsiasi cosa voglia per tutto il tempo che le serve – le chiede di beh, tagliargli le “escrescenze angeliche”. Cosa che, ovviamente, la donna non vuole fare, adducendo come motivazione il fatto che sono state proprio le beghe familiari di Lucifer a farla finire all’ospedale e, dal momento che la colpa di quanto accadutole è proprio di Lucifero, lui adesso – secondo lei – deve assolutamente tentare di capire il motivo per il quale suo Padre (l’Onnipotente, certo), gli abbia fatto ricrescere le celestiali ali da Angelo.
Nel frattempo vediamo molti graditi ritorni alla centrale di polizia: non solo ritroviamo la bella Detective Decker (alla quale Lucifero, prima di finire in panne stava per confessare la sua vera natura), ma anche il Detective str***o, come Lucifer chiama simpaticamente Espinoza, ex della Decker e, udite, udite, è tornato all’ovile anche il nostro Amenadiel (D. B. Woodside), il fratello di Lucifer il quale, a quanto sembra, pare aver recuperato la sua fede perduta, anche se purtroppo non ha riavuto indietro le sue Ali.
La première vede intrecciarsi due casi: il rapimento di Lucifer e la morte di un uomo. Le indagini, che come sempre il protagonista segue in parallelo con la polizia, arrivando prima dei detective, conducono i nostri eroi ad una società che organizza rapimenti finti per uomini ricchi ed annoiati e introducono, alla fine della puntata, qualcuno di estremamente oscuro e potente chiamato “Il Peccatore” che si rivelerà essere il villain della nuova stagione.
A quanto pare le sfide che i protagonisti si troveranno ad affrontare nel corso di questa terza stagione di Lucifer saranno diverse e molto interessanti. Dopo aver visto la “mamma del Diavolo” adesso ci troveremo di fronte a qualcosa di molto oscuro che sembrerebbe aver messo sotto scacco l’Onnipotente in persona. E chissà se Amenadiel e Lucifer riusciranno a capire come risolvere una situazione che sembra davvero complicata, dal punto di vista del soprannaturale.
Tra colpi di scena e tanto umorismo, una graditissima new entry è il Tenente Marcus Pierce, interpretato dal protagonista di Smallville Tom Welling, perfettamente inserito nel contesto della serie, con la sua aria ironica, intelligente e con il suo aspetto da biker-cowboy tutto d’un pezzo.
Lucifer 4: ecco il titolo del primo episodio della quarta stagione
La showrunner della terza stagione di Lucifer, Ildy Modrovich, ha magistralmente concepito una narrazione che intrattiene il pubblico e che fa comprendere ancora di più e ancora una volta il motivo per il quale questa serie abbia un seguito tanto imponente di affezionati. Non possiamo che essere felici del ritorno di Lucifer e del rinnovo su Netflix: questo show è uno dei più scoppiettanti e intriganti della tv pertanto… buona visione!