On Pointe – Sogni in ballo: recensione della serie TV Disney+

On Pointe – Sogni in ballo è la docuserie in streaming su Disney+ che ci porta a scoprire da vicino cosa significhi essere allievi, ma anche aspiranti ballerini ed un giorno primi ballerini della School of American Ballet, che all’interno del Lincoln Center è il luogo più ambito dai bambini che sin da piccoli vedono nella danza il loro futuro, scegliendo di dedicare a questa disciplina passione, entusiasmo e dedizione.

On Pointe – Sogni in ballo è una serie documentario che segue passo dopo passo le giornate di alcuni ragazzi che rappresentano, ciascuno con la propria storia e i loro sogni nel cassetto, gli allievi e i futuri ballerini di danza classica che faranno sognare sulle note delle più grandi autori di opere di balletto di tutti i tempi. Una narrazione lineare ed essenziale, mirata più ad informare e testimoniare che a emozionare.

On Pointe – Sogni in ballo: un sogno chiamato School of American Ballet

Chi sogna la danza a livelli altissimi e professionali ha una sola idea in testa e si chiama School of American Ballet, la sezione del Lincoln Center, tempio dell’apprendimento delle arti performative. Durissime e accurate le selezioni per entrarvi, ma unico il percorso di formazione che si basa sull’insegnamento di George Balanchine, coreografo e ballerino russo fra i più grandi del ventesimo secolo. A lui si deve lo stile consolidato del balletto negli Stati Uniti, che cerca di unire la visione classica a quella moderna.

Chiunque entri in una delle sale della prestigiosa scuola di New York a lui intitolata, sa perfettamente chi è Balanchine ed è consapevole del privilegio che ha di poter apprendere da maestri che sono stati suoi allievi. Dall’audizione alla messa in scena On Pointe è il palco quotidiano di bambini e adolescenti che vivono giornate impegnative tra scuola e danza per poter inseguire il sogno di entrare in una compagnia di balletto prestigiosa.

Una docuserie sulla danza che ne esalta la passione e la dedizione

On Pointe – Sogni in ballo è composto da sei episodi che racchiudono in breve il percorso di un aspirante ballerino, partendo dall’audizione, passando per lo studio e arrivando al momento della messa in scena dello Schiaccianoci, la prima opera della compagnia della School of American Ballet e che include anche gli allievi più giovani.

Negli occhi e nelle parole di chi racconta l’esperienza di varcare la soglia di una delle scuole di balletto classico più ambite di New York non c’è tanto la voglia di arrivare in alto, quanto quella di avere l’occasione di apprendere ogni giorno un passo nuovo o la sfumatura di un movimento, tutto con disciplina, dedizione e sacrificio.

I protagonisti infatti sono bambini e adolescenti che hanno deciso di rinunciare ad una vita comune per dividersi ogni giorno tra scuola professionale per avere una formazione culturale e dedicare gran parte delle ore della propria giornata alla sacralità del ballo. Ad appoggiarli in questa scelta ci sono anche i genitori: la scelta di presentarli e raccogliere la loro testimonianza ne esalta la maturità e la consapevolezza con cui questi bambini prendono sin da piccoli una decisione da grandi, che ha il rispetto e il sostegno della famiglia.

On Pointe – Sogni in ballo non esalta solo il prestigio della scuola newyorkese, ma anche il rigore e il sacrificio che richiede il percorso artistico della danza classica. Non si cerca l’emozione, che pur traspare in alcuni momenti dai racconti dei ragazzi, quanto più sottolinearne la devozione.