Picnic At Hanging Rock: recensione del pilot
Una miniserie in cui misteri e ombre si celano nella natura di Hanging Rock e nell'animo delle protagoniste.
Da stasera 5 Giugno su Sky Atlantic andrà in onda la miniserie Picnic At Hanging Rock basata sull’omonimo romanzo del 1967 di Joan Lindsay. Se gli spettatori più adulti si ricorderanno del film del 1975, Il lungo pomeriggio della morte, titolo italiano dell’opera del regista australiano Peter Weir (L’attimo fuggente, 1989 e The Truman Show, 1998), i più giovani potranno scoprire questa storia grazie alle sei puntate che sveleranno di volta in volta tutti i misteri ai piedi dell’imponente Hanging Rock.
Picnic At Hanging Rock: un tranquillo picnic di paura
San Valentino, 1900: in un collegio fuori Melbourne, in Australia, le alunne si recano ad Hanging Rock per festeggiare la festa degli innamorati con un picnic accompagnate dall’insegnante di francese Mlle. de Poitiers. Un modo semplice per evadere dalla routine quotidiana, fatta di regole ferree e abiti fin troppo abbottonati per le giovani ragazze che, piene di vita, si affacciano all’età adulta. Irma (Samara Weaving) ha il compito di tagliare la torta, essendo stata la fanciulla che ha ricevuto più biglietti per S. Valentino mentre la ribelle Miranda (Lily Sullivan), ragazza di campagna che ama la natura, propone un’escursione per visitare meglio la pericolosa e famigerata Hanging Rock. Seppur riluttante, Mlle. de Poitiers permette alle due ragazze, accompagnate dall’amica Marion (Madeleine Madden) e dalla giovane Edith (Christine Schuler) un’ora di libertà. Ma giunta la sera le ragazze non si trovano più e toccherà alla ferrea preside del collegio, Mrs. Appleyard (Natalie Dormer), ritrovarle e non far perdere alla scuola la sua buona reputazione.
Picnic At Hanging Rock: misteri e ombre si celano nella natura di Hanging Rock e nell’animo delle protagoniste
Seppur di pura invenzione, la storia narrata dall’autrice Lindsay aveva attratto particolare attenzione per i riferimenti della stessa ad alcuni fatti di cronaca avvenuti proprio nella zona di Hanging Rock, una terra di mistero, in cui alcuni affermano di sentire ancora la presenza degli spiriti dei nativi; un luogo ad hoc quindi per orchestrare la sparizione di giovani fanciulle, innocenti e ignare dei pericoli della vita stessa.
C’è un tempo e un luogo perché qualsiasi cosa abbia principio e fine…
(Miranda)
Se non si può parlare quindi proprio di mockumentary (genere cinematografico del “falso documentario”) non si può di certo negare che le affermazioni dell’autrice a proposito degli avvenimenti di cronaca da cui la storia prende ispirazione, non abbiano influito sull’aura di mistero che ha segnato il successo di quest’opera letteraria. Il film di Weir fu infatti uno dei primi film australiani a ottenere eco a livello internazionale e la scelta di farne una mini serie oggi, è sicuramente segno del valore e dell’attrattiva senza tempo della trama di Picnic At Hanging Rock.
Picnic At Hanging Rock: la storia resta, lo stile muta
Nel pilot della serie, che Sky Atlantic ha inaugurato con un fantastico evento tenutosi a Milano domenica 3 Giugno e che si è concluso con un picnic in piena regola all’interno degli splendidi Chiostri di San Barnaba, la prima cosa che si nota rispetto al film del ’75 è il cambio di registro: la trama c’è ancora ma il primo episodio è privato di una struttura classica, privilegiando così un turbinio di atmosfere e sensazioni rispetto a una semplice caratterizzazione dei personaggi. Lo spettatore viene quindi coinvolto come in un sogno, strappato quasi dall’essenziale comprensione del luogo e dei protagonisti, e catapultato insieme alle ragazze in un’aura di mistero che cela un’inquietudine palpabile, che entra sottopelle.
Il cast supporta questa scelta stilistica, specialmente Natalie Dormer nel ruolo di Mrs. Appleyard, regalando attimi di vera suspense, ma è sicuramente la colonna sonora a giocare un ruolo fondamentale: una musica assordante, ridondante, che non lascia respiro né alle protagoniste né allo spettatore, giocando essa stessa un ruolo cardine; una scelta stilistica che agevola l’attrazione verso un mistero che avrà ben sei puntate per essere svelato, o per svelarsi, piano piano, una nota alla volta.
Picnic At Hanging Rock è disponibile dal 5 giugno su Sky Atlantic.