Ragazze elettriche: recensione della serie TV Prime Video
La recensione dei primi episodi di Ragazze elettriche, la serie TV disponibile su Prime Video dal 31 marzo 2023.
Si rilevano segni e lesioni da shock elettrico nella serie thriller sci-fi Ragazze elettriche – The Power basata sull’omonimo romanzo best seller di Naomi Alderman e creata in team dall’autrice di fantascienza, da Raelle Tucker e Sarah Quintrell. La prima stagione dello show televisivo prodotto da Amazon Studios e SISTER ci “scarica accidentalmente” in un mondo in cui le adolescenti sono elettriche: possiedono un fenomenale e rivoluzionario potere shocking! Troviamo nel cast – accanto alle prime tre protagoniste che ci vengono presentate (Halle Bush, Ria Zmitrowicz e Auli’i Cravalho) – Toni Collette (l’attrice lanciata da Il sesto senso) e John Leguizamo (visto di recente in The Menu) nel ruolo dei genitori di Jos; Toheeb Jimoh nei panni di Tunde; Zrinka Cvitesic, Eddie Marsan, Daniela Vega e Josh Charles. La prima stagione della serie tv composta da nove episodi è disponibile in esclusiva su Prime Video dal 31 marzo 2023, con nuove puntate in uscita ogni settimana sino al finale previsto il 12 maggio.
Le ragazze dai 12 ai 19 anni sviluppano la capacità di ferire o uccidere rilasciando scosse elettriche dalla punta delle dita
Il lavoro registico di Ragazze elettriche – The Power mira a creare suspence ed apprensione con il cross-cutting, mostrando sin dall’episodio iniziale più di tre eventi che si sviluppano nello stesso momento e creando un ping pong tra situazioni -“ad ogni azione corrisponde una reazione“- che invita chi guarda a confrontare le sequenze per comprendere gli elementi che andranno a confluire nella linea diegetica finale. La camera ci presenta Ragazze elettriche in una versione alternativa della nostra realtà, ambientata in un futuro prossimo in cui l’evoluzione delle donne potrebbe cambiare la storia umana. Nel pilot fissa sullo schermo i moti interiori delle prime tre ragazze della serie: in un soliloquio doloroso e piuttosto poetico, la magnetica Allie (Halle Bush); Roxy (Ria Zmitrowicz) e Jos (Auli’i Cravalho) che di punto in bianco diventano capaci di produrre e diffondere elettricità dalle proprie mani, sviluppano il potere di folgorare gli altri a piacere. Le giovani iniziano a sperimentare il brivido del puro potere, poi scoprono di essere in grado di risvegliarlo nelle donne più adulte. Formeranno una rete capace di lanciare una rivoluzione femminile globale e di cambiare così ogni cosa per sempre, ma a quale prezzo?
Ragazze elettriche – Nessuna scossa, una “rivoluzione” solo annunciata?
Toni Collette ha spiegato il significato metaforico di questo potere: “Un potere che tutti noi abbiamo – ha dichiarato l’attrice – che è importante per le giovani, ma anche per le donne di tutte le età. Vedere altre donne sullo schermo, che esplorano il senso di potere e di autonomia, è di grande ispirazione“. Il mondo patriarcale promuove certe idee, regole, sistemi e strutture, invece come potrebbe essere una società matriarcale? Con le donne al potere, nel mondo ci sarebbe più amore e pace? Sogno (ma forse no), per citare un’opera di Pirandello. Seguendo Alderman, la domanda da porsi non è sulla disparità di genere ma è sullo sbilanciamento di potere. La serie tv riprende fedelmente il materiale letterario di partenza, e uno dei suoi punti di forza potrebbe essere la voglia di ragionare sul concetto di potere in senso ampio, analizzandolo con un gioco di pazienza.
Ragazze elettriche – The Power: conclusione e valutazione
Proprio il punto di rottura, che segna il ribaltamento delle dinamiche di potere tradizionalmente associate a donne e uomini, potrebbe offrire molto materiale per il piccolo schermo ma non sappiamo se, effettivamente, gli episodi successivi si prenderanno i modi e i tempi adeguati per restituirci la complessità dell’opera iniziale. Nonostante la luce di alcuni frame, la formidabile colonna sonora tra pop punk e alternative rock e i volti interessanti nel cast, pesano negativamente sullo show la sceneggiatura non originale e una regia poco incisiva. Per queste ragioni, i primi episodi di Ragazze elettriche- The Power non riescono a creare un “elettrizzante punto di impatto” con lo spettatore.