Superman & Lois – stagione 2: recensione della serie TV
Kal El continua a proteggere la Terra e i suoi figli: ma un nemico devastante è dietro l'angolo...
Superman & Lois è una serie creata da Greg Berlani e Todd Helbing nata nel 2021: la seconda stagione, con quindici episodi nuovi, è in onda su Italia Uno dall’8 novembre 2022.
Nel primo episodio della seconda stagione, ritroviamo Kal El e Lois Lane, nella loro versione casalinga, dopo tre mesi dall’arrivo di Natali e la sconfitta di Tal-Rho.
Cosa succede in Superman & Lois – stagione 2?
Mentre Superman salva poi un sottomarino nordcoreano, la moglie del supereroe deve sgridare Jonathan per aver portato Candice in camera sua.
A Metropolis, John Henry Irons aiuta Natalie ad integrarsi nella sua nuova vita, ma la cosa più importante è che Supes continua ad avere delle visioni come quelle durante il salvataggio del sottomarino: vede alcune persone che indossano una tuta con il logo di Superman, e alcuni minatori in pericolo. Poco lontano da lì, nel mare, un pugno con un guanto coperto di spuntoni rompe la roccia…
Chi è l’attore che interpreta il padre di Kal El in Superman & Lois ?
Superman & Lois Lane è, ça va sans dire, la serie che riporta in scena la coppia sposata più celebre della DC Comics in un contesto narrativo che richiama le dinamiche familiari e cittadine del mai dimenticato super teen drama Smallville.
I due sono nati, televisivamente, nel crossover dell’Arrowverse Crisis On infinite Earths, ricalcato su una delle storie più importanti di tutto l’universo di Batman e soci (e non solo), otto capitoli scritti da Marv Wolfman e disegnati dal compianto George Perez che riordinavano il caos di continuity che la DC aveva perpetrato per anni e anni fino al 1985.
Se però la controparte televisiva del crossover non era riuscita assolutamente a catturare l’epicità drammatica del fumetto, ha avuto il merito quantomeno di aver introdotto due tra i characters più indovinati e riusciti dell’intera produzione, ovviamente l’alter ego di Clark Kent interpretato da Tyler Hoechlin: attore su cui, ad una prima occhiata, probabilmente nessuno avrebbe scommesso, ma che invece sul lungo percorso è riuscito meglio di altri ad incarnare uno dei personaggi più difficili da rendere affascinanti.
Molto del merito va alla volontà, da parte della produzione, di allontanarsi dalla cifra stilistica che aveva contraddistinto la maggiorparte delle produzioni DC per il piccolo schermo: da Arrow a Flash, fino a Legends of Tomorrow o Batgirl, i tratti distintivi erano una CGI fastidiosamente casalinga e soprattutto una certa plasticosità che rendeva ogni storia dichiaratamente rivolta ad un pubblico teen, che però non ha mai gradito.
La probabile introduzione di uno dei villain più devastanti della storia a fumetti di Supes, ovvero Doomsday, potrebbe portare ulteriori svolte a tutta la narrazione, drammaticamente chiare a chi segue i fumetti: sulla carta stampata, infatti, il mostro ha ucciso Superman in alcuni albi che sono rimasti nella storia.
Gli eroi DC, probabilmente più di quelli Marvel, si prestano ad una lettura adulta, ed è questo che -in parte- Superman & Lois fa: questa seconda stagione accentua uno stile e un tono rinnovati, mettendo l’accento ancora di più sulle dinamiche familiari dei protagonisti, cercando di restituire un family drama con superpoteri.
Cosa accadrà in futuro?
Purtroppo, però, alla fine, quello che manca nello show è la visione d’insieme: che è necessaria in una storia che vuole essere di supereroi in un universo condiviso.
E dire che Superman & Lois è l’unico superstite di un Arrowverse che si è dimostrato disastroso sul lungo periodo, all’interno del quale rimane solo l’altra The Flash che probabilmente si concluderà con la nona stagione: in più, la rivelazione di quest’annata della serie dedicata a Superman (ovvero che la storia è ambientata non su Terra Prime, bensì su una delle tante terre alternative) la slega ancora di più dal resto del DCEU che faticosamente la Warner sta cercando di costruire, arrancando nella corsa per raggiungere i Marvel Studios.