The Boys 4: recensione del finale di stagione della serie Prime Video
The Boys 4 si conclude con un finale folle, destinato a cambiare per sempre la serie TV.
The Boys 4 ci saluta con un finale folle e violento, come ormai ci ha abituati. La quarta stagione della serie TV Prime Video, dopo otto episodi in cui ha cercato di mantenere un certo confine tra Bene e Male, tra pace e guerra, giunge a un punto di svolta. Se il finale della terza stagione aveva anticipato una sorta di battaglia tra supereroi e i ragazzacci, in cui quest’ultimi trionfavano con successo, con questo episodio conclusivo di questo quarto capitolo, bisogna ricredersi. Le belle premesse vengono radicalmente sconfitte per colpa di sentimenti negativi che prevalgono – in primis c’è l’odio di Billy Butcher per Patriota. Sebbene sia malato, il leader dei The Boys continua imperterrito nella sua missione, la quale si rivelerà omicida e cambierà radicalmente il gruppo di questi antieroi outsiders. Se il finale lascerà insoddisfatti e con la voglia di saperne di più, niente paura: Prime Video ha già confermato che The Boys tornerà con una quinta stagione. Quando, non è ancora dato sapere.
Il finale di The Boys 4 segna la fine della serie per come la conosciamo, dando inizio a un nuovo mondo
“Per sconfiggere dei mostri dobbiamo cominciare ad essere umani”. C’è solo un modo per poter porre fine alla guerra tra i Super e i The Boys: trovare un’armistizio, un modo per scendere a patti in maniera diplomatica. Bisogna “essere umani”, come suggerisce Hughie che, in assenza di Billy, sembra prendere il comando della situazione. La chiave in tutto questo è Victoria Neuman, mai stata così vicina alla Casa Bianca. Nel momento in cui la sua vera natura da Super, però, viene rivelata alla nazione, la senatrice non è più al sicuro. Deve trovare un modo per salvare se stessa e la sua famiglia. Del resto, Victoria non è mai stata un personaggio cattivo, piuttosto ha sempre agito per egoismo, senza però ricorrere alla violenza gratuita.
E gli altri Boys? Se Kimiko e Frenchie accettano finalmente il loro passato da assassini (con un bellissimo confronto), la parte debole rimangono Hughie ed Annie: la sottotrama del mutaforma serviva per allungare il brodo, e si risolve senza troppi fronzoli, lasciando però qualche cicatrice nel loro rapporto. Duole ammettere che i due personaggi restano i meno interessanti dell’intera serie. I nodi vengono al pettine per Ryan, già fragilmente instabile perché deve ancora decidere da quale parte stare. Accettare il suo destino da Super e seguire il suo padre biologico Patriota, oppure dare un’altra possibilità a Billy Butcher, padre adottivo, che è in fin di vita a causa del composto V?
Il finale diThe Boys 4: valutazione e conclusione
Il finale di The Boys 4 segna la resa dei buoni, e l’ascesa dei cattivi. E’ la fine della serie TV per come la conosciamo, con un ribaltamento di ruoli che non lascia scampo. Abbiamo sempre detto come tra buoni e cattivi ci sia un filo sottilissimo, e come non esistano personaggi del tutto negativi né positivi, piuttosto grigi e ricchi di sfumature. La quarta stagione ha rispettato questi canoni fin dall’inizio, regalandoci colpi di scena di ogni genere anche dai più insospettabili dei “ragazzacci”, pur mantenendo il suo stile visivo violento, sanguinario, condito da umorismo nero e scene ai limiti del perverso.
The Boys 4 si conclude con ancora diverse domande in sospeso, lasciando presupporre che alcune trame verranno riprese nella prossima stagione. Deve essere così: c’è il composto V ancora in circolazione, e quella particolare morte eccellente avrà delle ripercussioni negli episodi futuri. Occhio a restare fino a titoli di coda perché c’è una bella sorpresa (anche se in questo caso è tutto da capire quanto sia positiva) che riguarda Patriota.