The Undoing: recensione della miniserie HBO con Nicole Kidman e Hugh Grant

“Le verità non dette” è il sottotitolo della serie evento HBO attesissima in Italia e che promette già da questa headline forti emozioni e tanta soddisfazione per gli amanti del genere thriller. The Undoing ha, infatti, già conquistato il pubblico americano e inglese e riscosso grande approvazione da parte della critica internazionale: tratta dal romanzo di Jean Hanff Korelitz You Should Have Known, creata da David E. Kelley (Ally McBeal, Big Little Lies) e diretta dalla regista premio Oscar Susanne Bier, vede protagonisti Nicole Kidman, anche produttrice esecutiva, Hugh Grant in una nuova e sorprendete veste, Donald Sutherland e l’italiana Matilda De Angelis. Tutti gli episodi della miniserie sono disponibile dall’8 gennaio su Sky Atlantic e in streaming su NowTv. Nel cast anche Lily Rabe, Édgar Ramirez e Noma Dumezweni.

Una famiglia perfetta dell’Upper East Side di Manhattan quella dei Fraser: Grace, una psicologa di successo, Jonathan, un amatissimo oncologo pediatrico e il loro figlio dodicenne Henry (Noah Jupe) che frequenta una scuola facoltosa e ha di fronte a sé un futuro roseo grazie anche all’aiuto del ricco e potente nonno Franklin Reinhart. Ma ogni famiglia ha i suoi segreti e le sue ombre e l’entrata nella loro vita dell’artista Elena Alves porterà presto alla luce segreti inconfessabili e la vera natura di ognuno di loro.

The Undoing – Un thriller classico e appassionante che mette lo spettatore a dura prova

Un brutale omicidio, un marito che scompare nel nulla, i sospetti della polizia, il circo mediatico e per Grace, Henry e il loro mondo perfetto tutto non sarà mai più come prima. Gli eleganti ambienti nei quali vivono, l’esclusività della loro posizione, le amicizie influenti diventano solo uno sfondo in un baratro di dubbi, paure, certezze crollate, domande che non sembrano avere delle risposte. Grace Fraser, la cui mente di solito è più forte del suo cuore per “deformazione professionale”, si scopre debole e in balìa dei suoi sentimenti in un incubo ad occhi aperti nel quale tenta di unire i tasselli della sua vita andata in pezzi: in continui brevi flashback sprazzi di quelle verità non dette emergono gradualmente.

Guarda The Undoing – Le verità non dette: il nuovo trailer della serie con Nicole Kidman

Un thriller classico, appassionante, assolutamente da binge watching che per sei puntate – davvero poche visto l’alto grado di “dipendenza” che riesce a creare – mantiene costante la tensione in un’oscillazione continua tra i diversi dubbi che il caso scottante riesce a creare nello spettatore. Come Grace anche il pubblico, infatti, è continuamente portato a farsi continue domande sul presunto colpevole e sulle persone che lo circondano finendo per gettare un alone di sospetto su tutti i personaggi. E quando si pensa di essere arrivati ad una soluzione si viene automaticamente smentiti nel sempre scioccante cliffhanger alla fine di ogni episodio. E come non passare immediatamente a quello seguente? Negli Stati Uniti e nel Regno Unito i telespettatori hanno dovuto attendere ogni volta la settimana successiva provando in questo modo il “sapore” affascinante delle serie di una volta quando la puntata settimanale diventava un appuntamento fisso e imperdibile sul quale si fantasticava con gli amici o i colleghi in ufficio.

The Undoing – Eros e thanatos in un’atmosfera torbida

Una vicenda orrida che assomiglia a uno dei tanti casi di cronaca nera ai quali spesso assistiamo nella realtà messi sotto la lente d’ingrandimento dei media, degli opinionisti in tv, che attirano l’interesse morboso della gente comune solleticando i più bassi e inconsci istinti umani e su questo aspetto proprio la dottoressa Grace Fraser avrebbe molto da dire. Vicende che sembrano lontane da noi, che pensiamo erroneamente che non possano mai accadere a noi e ai nostri cari.

Un’atmosfera torbida e sensuale che rimanda alla mente anche alcuni titoli della filmografia del regista Adrian Lyne come Attrazione fatale o Unfaithful – L’amore infedele nei quali eros e thanatos sono legati indissolubilmente: in The Undoing il primo è incarnato dalla giovane e conturbante Elena interpretata da una Matilda De Angelis in tutta la sua sensualità, sguardo angelico e corpo seducente, il secondo dall’omicidio rabbioso fulcro della miniserie.

Memorabili i duetti di Nicole Kidman e Hugh Grant, i coniugi Fraser: un continuo gioco tra ciò che confessano e quello che traspare dai loro sguardi, ambigui, intensi, portatori di verità o di bugie. A tratti vitrei come quelli di Hugh Grant, in un ruolo inedito e ricco di sfaccettature, che nel finale del quarto episodio abbatte la quarta parete con un’espressione inquietante ed eloquente; oppure perennemente assorti come gli occhi di Nicole Kidman che in dei bellissimi e continui primi piani sembrano cercare nei ricordi, nei meandri della mente, che spesso rifiuta l’inaccettabile, la soluzione all’intrigo che sta cambiando la sua vita e che, forse, nascondono qualcosa.

Sky inizia, così, il nuovo anno nel segno della qualità e del puro intrattenimento con un genere che sicuramente metterà d’accordo tutti, con un family drama che è già un instant cult.