This is the Zodiac Speaking – Lettere da un serial killer: recensione del l’agghiacciante true crime Netflix

This is the Zodiac Speaking è una serie TV true crime originale, appassionante e raccapricciante.

This Is the Zodiac Speaking, la nuova docuserie Netflix, esplora il mistero dell’identità del famigerato Zodiac Killer, un assassino che ha terrorizzato la California alla fine degli anni ’60. Uscita il 23 ottobre 2024, la serie si distacca dai tradizionali documentari true crime, offrendo una prospettiva inedita attraverso le testimonianze della famiglia Seawater, cresciuta a stretto contatto con Arthur Leigh Allen, il principale sospettato. Allen, un ex insegnante noto per il suo carattere carismatico e manipolatore, diventa il protagonista di un racconto che svela non solo indizi inquietanti, ma anche una complessa umanità.

This is the Zodiac Speaking: un true crime che dà i brividi

La serie, diretta da Ari Mark e Phil Lott, si sviluppa in tre episodi, ciascuno dei quali approfondisce l’ambigua relazione che Allen aveva con i fratelli Seawater: Connie, Don e David. Da bambini, i Seawater consideravano Allen un mentore e un amico della famiglia. Tuttavia, con il passare degli anni e l’emergere di nuovi dettagli, il ricordo di Allen si trasforma da figura affettuosa a presunto Zodiac Killer. I Seawater condividono per la prima volta storie e ricordi mai rivelati prima, gettando una luce nuova e disturbante su questo caso ancora irrisolto.

Un’infanzia legata al sospetto Zodiac Killer

Uno degli aspetti più interessanti di This Is the Zodiac Speaking è la descrizione dettagliata dell’infanzia trascorsa dai Seawater con Allen. Da insegnante, Allen non solo li aiutava a risolvere enigmi ogni venerdì, ma organizzava anche delle gite “didattiche” che col tempo hanno assunto connotati inquietanti. In un episodio chiave, Connie ricorda una gita alla spiaggia di Tajiguas nel 1963, durante la quale Allen li lasciò soli in macchina per poi tornare con le mani sporche di qualcosa di rosso. Il giorno successivo, due adolescenti locali, Robert Domingos e Linda Edwards, furono trovati uccisi sulla stessa spiaggia, e molti hanno notato la somiglianza dell’evento con la modalità omicida dello Zodiac Killer.

Questi ricordi, che per i Seawater erano apparentemente innocui da bambini, ora assumono un significato sinistro e puntano verso Allen come possibile responsabile dei brutali omicidi attribuiti al misterioso assassino.

Un momento cruciale della docuserie è il racconto di David Seawater, che descrive una telefonata del 1992 con Allen, quando quest’ultimo, malato e ormai vicino alla fine della vita, avrebbe confessato di essere il Zodiac Killer. Questa rivelazione scioccante ha portato David a rompere i legami con Allen, ma non tutti i fratelli riuscirono a distaccarsi emotivamente dal loro mentore d’infanzia. Don, in particolare, racconta di essere rimasto legato al ricordo felice della sua infanzia trascorsa con Allen, un legame che rende difficile accettare la sua possibile colpevolezza.

L’elemento umano è centrale in This Is the Zodiac Speaking: i Seawater appaiono combattuti e spesso emotivamente distrutti dal pensiero che una persona tanto amata possa essere il mostro responsabile di una lunga serie di omicidi irrisolti. Questo approccio rende la docuserie particolarmente toccante e offre una prospettiva che va oltre i soliti racconti di true crime, mostrando i profondi conflitti morali e le ambiguità emotive legate a una persona sospettata di atti orribili.

This Is the Zodiac Speaking riesce a distinguersi nel panorama dei documentari true crime grazie alla sua capacità di raccontare la storia da un punto di vista personale e umano. La serie evita di concentrarsi solo sui dettagli macabri degli omicidi e dei misteriosi messaggi in codice inviati ai giornali, e si focalizza invece sulle conseguenze psicologiche e emotive che il caso ha avuto su coloro che conoscevano Allen. Questo rende la docuserie adatta non solo agli appassionati di crimini irrisolti, ma anche a chi cerca una narrazione più profonda e riflessiva.

Con le testimonianze dei Seawater, il documentario offre anche nuovi dettagli che potrebbero riaccendere il dibattito su Arthur Leigh Allen come principale sospettato. Inoltre, l’uso di archivi e filmati originali, insieme alle rivelazioni postume di lettere trovate dopo la morte della madre dei Seawater, aggiunge un tocco di autenticità e di mistero alla serie, che lascia agli spettatori il compito di decidere se Allen fosse veramente il Zodiac Killer.

This is the Zodiac Speaking: valutazione e conclusione

This Is the Zodiac Speaking è una docuserie avvincente e toccante che esplora uno dei più grandi misteri criminali d’America da un’angolazione intima e mai vista prima. Con una narrazione che alterna affetto e orrore, il documentario invita a riflettere su come una persona apparentemente gentile possa nascondere un’anima oscura. This Is the Zodiac Speaking è una scelta obbligata per gli amanti del true crime, ma anche per chi è curioso di esplorare le complessità della natura umana.

Regia
Sceneggiatura
Fotografia
Recitazione
Sonoro
Emozione

Tags: Netflix