Who Is America? – recensione della serie tv satirica di Sacha Baron Cohen

Il 15 ottobre arriva su Sky Who Is America?, la serie tv di Sacha Baron Cohen che con travestimenti e sarcasmo si interroga sulla vera natura degli States. In anteprima la recensione dei primi due episodi.

Sacha Baron Cohen dopo 10 anni di stop, ritorna in televisione con un nuovo – e molto provocatorio – show: Who Is America? raccoglie una serie di sketch, raggruppati a loro volta in 7 puntate che andranno in onda da lunedì 15 ottobre sul canale Sky Atlantic alle 23:15 (le puntate saranno poi disponibili anche su Sky On demand). In questi sketch, come sempre, Sacha Baron Cohen utilizza il camuffamento per interpretare diversi personaggi, o meglio stereotipi eccessivi di determinati estremisti americani, per parlare di temi caldi che riguardano gli Stati Uniti e il loro tessuto sociale. I protagonisti delle 7 puntate saranno dall’ ex agente israeliano del Mossad ed esperto di anti-terrorismo Erran Morad, convinto che la scelta giusta per sventare le stragi nelle scuole sia quella di mettere nelle mani di bambini a scopo di difesa armi mortali, al complottista di estrema destra Billy Wayne Ruddick Jr., dal liberal radical chic dalle bizzarre abitudini familiari e sessuali, fino a personaggi che si distaccano dalla politica e tentano di raccontare il mondo dell’apparire, dalle star social attraverso un fotografo di moda italiano con modi da playboy o uno youtuber finlandese, o il concetto di arte attraverso una gag con protagonista un ex carcerato che esprime la sua arte attraverso materiali corporei. L’ideatore e protagonista di Who Is America?, Sacha Baron Cohen, trasporta gli spettatori in un mondo dove finzione e realtà si mischiano attraverso la tecnica del mockumentary imparentato ad una sorta di candid camera (in fondo gli intervistati sono ignari del fatto che di fronte non ci sia una persona reale).

Who is America? con Sacha Baron Cohen arriva su Sky Atlantic il 15 Ottobre

Who Is America Cinematographe.it

I primi due episodi di Who Is America? sono stati presentati in anteprima al FEst: il Festival delle serie tv di Milano e hanno mostrato molti dei travestimenti realizzati da Sacha Baron Cohen in azione: gli utenti scelti dal comico britannico sono ovviamente ignari di avere di fronte un attore che in fin dei conti li prende in giro, nonostante si parli di cose serissime. Vedendo infatti le prime due puntate di Who Is America? si avverte una satira superficiale – non che i personaggi precedenti di SBC non lo fossero – che tocca tasti dolenti e affronta a viso aperto, sfrontato e sfacciato, ipocrisie ed estremismi che spaccano l’America in tanti pezzi. Ovviamente le parole d’ordine per vedere con il piglio giusto questa serie tv sono “politicamente scorretto“: Cohen non ha peli sulla lingua e questo lo sapevamo già, ma il suo essere senza filtro e soprattutto nascondendosi nella finzione di un  o molti personaggi rischia di impoverire l’indagine socio-politica che poi in fondo è alla base della sua satira urticante. Le contraddizioni americane vengono sì riportate a galla ma restano esclusivamente relegate in un prodotto che sembra voglia prima di tutto far ridere e non riflettere, o forse meglio: riflettere con quel piglio pungente che solo la satira sa mettere in scena. Insomma è bene criticare politiche scellerate come ad esempio quelle sostenute dagli attivisti e lobbisti pro-armi da fuoco che Cohen intervista e coinvolge in un assurdo programma educativo per bambini sull’utilizzo di pistole, ma se ci si ritrova a farlo in modo offensivo e soprattutto menzognero, allora si rischia di finire dalla parte del torto.

Who Is America Cinematographe.it

Insomma chi ha amato i personaggi precedenti di Sacha Baron Cohen, da Ali G al giornalista immaginario kazako Borat (lo ricordate il film del 2006 Borat – Studio culturale sull’America a beneficio della gloriosa nazione del Kazakistan?) fino a Brüno, allora probabilmente amerà la serie tv firmata Showtime e prodotta dallo stesso attore protagonista. Quello che alla fine si porta a casa dopo la visione delle due puntate di Who Is America? è il punto di vista di un singolo che rimanendo in zona neutrale cerca di raccontare in modo neutro, le varie sfaccettature dell’America, ma pur sempre partendo da un presupposto: la presa in giro.

Regia - 3
Sceneggiatura - 1
Fotografia - 2
Recitazione - 4
Sonoro - 2
Emozione - 3

2.5