Ace Ventura- L’Acchiappanimali: recensione del film con Jim Carrey

Ace Ventura (Jim Carrey) è un investigatore privato che vive a Miami ed è specializzato nel ritrovamento di animali domestici, rari o in cattività. Si entra subito nel vivo dell’azione e il detective è chiamato a dover indagare sul rapimento della mascotte dei Miami Dolphins, un delfino chiamato Fiocco di Neve. A due settimane prima del Super Bowl, evento tanto atteso dagli appassionati di football americano, il tempo scorre e Ace deve risolvere in fretta questo insolito caso di sparizione.

Ace Ventura- L’Acchiappanimali: Jim Carrey è una fonte di immense risate nel film di Tom Shadyac

Il cuore del film risiede nell’interprete principale impiegato; Jim Carrey è una vera mina vagante pronta a travolgere tutti i suoi co-protagonisti con una serie quasi infinita di gag puramente fisiche. L’asso nella manica sta proprio in questa performance: inedita nel panorama della commedia demenziale, con un’attore che si mette in gioco per stravolgere gli equilibri della narrazione e offrire delle digressioni mai seccanti. Ace Ventura è un folle investigatore dotato di uno spiccato intelletto, ma esternato in una chiave comica sopra le righe.

La particolarità del film di Tom Shadyac sta nel rilasciare l’estro creativo dell’interprete in quasi la totalità di scene che si susseguono a raffica per intrattenere e divertire. La sensazione è quella di aver impostato il cambio automatico tenendo conto della marcia più alta a disposizione per l’intera crew dietro la lavorazione del film, come se fossero costretti a seguire le orme di un mattatore a piede libero che non conosce limiti né confini. In questo modo il ritmo è sempre elevato e non si mostrano i fianchi sul fronte di una sceneggiatura al completo servizio di Jim Carrey.

La trama non spicca per originalità ma è volutamente messa da parte nel film di Tom Shadyac

La narrazione non trova spazio nell’universo scompigliato creato dall’iconico personaggio messo in scena; l’obiettivo, reso molto chiaro dallo staff dietro le quinte, è quello di procedere con sequenze sempre più esilaranti senza porsi il problema di definire una trama avvincente e densa di colpi di scena. Il rapimento della mascotte tanto amata da una delle squadre di football più gettonate è solamente un pretesto per far emergere un talento naturale per la risata di gusto, un comico nato per dominare il palcoscenico e creare un’atmosfera sul set costantemente spassosa.

I comprimari che orbitano attorno al detective, tra cui la pubblicista Melissa Robinson (Courtney Cox) e la tenente Lois Einhorn (Sean Young), cercano di non uscire fuori dai loro personaggi mentre il protagonista tenta di utilizzare qualsiasi oggetto di scena per generare dal nulla siparietti comici irresistibili. Una sfida assolutamente vinta: l’impegno si nota specialmente nelle scene in cui le attrici si confrontano faccia a faccia con Ace. Un’impresa a dir poco titanica rimanere impassibili di fronte alla “faccia di gomma” Jim che tanto smuove le fila della trama.

Ace Ventura- L’Acchiappanimali: una soundtrack energica per valorizzare la figura di Ace

La durata contenuta che si aggira sugli 86 minuti netti è un valore aggiunto che va potenziando questa montagna russa di gag e momenti slapstick memorabili. Menzione a parte viene riservata per la colonna sonora frizzante a cura di Ira Newborn, che immette nel girato un campionario di brani dal retrogusto funk e con incalzanti incastri ritmici. Si tratta di una componente fondamentale per rifinire al meglio il personaggio di Ace Ventura, imprevedibile nei modi di fare e di esprimersi senza schemi predefiniti.

Fa tutto parte di un circo dell’assurdo che si manifesta gradualmente, facendo prima la conoscenza di una personalità bizzarra e inusuale, per poi dispiegare tutte le smorfie, posture e pose strampalate nel repertorio di Jim Carrey per dare vita ad un eccentrico “acchiappanimali”.