Alien: Covenant – recensione dell’edizione steelbook Blu-Ray
La recensione di Alien: Covenant in Home Video, una ricca collezione di contenuti extra adornati da disegni e video backstage imperdibili per tutti
Alien: Covenant è un film che sicuramente ha fatto parlare di sé, non solo perché ha segnato di fatto il ritorno di Ridley Scott al franchise originale creato nel lontano 1979, ma il film con Micheal Fassbender ha diviso le opinioni del pubblico, com’era già accaduto con il suo prequel, Prometheus, uscito nel 2011.
Lo scorso 11 maggio il mondo cinematografico ha avuto l’opportunità di confrontarsi con questo Alien: Covenant, sequel ufficiale di Prometheus e appartenente a un timeline precedente la saga di Alien originale. Il film, a dispetto di quanto dichiarato da molti, è stato un ottimo successo di critica (lo conferma il Certified Fresh di Rotten Tomatoes) e anche al box office gli incassi sono stati più che soddisfacenti, tanto che lo stesso Ridley Scott ha annunciato poco dopo la première che Alien: Covenant avrà almeno altri 2 sequel.
Dopo un ottimo percorso al box office il film ha finalmente ottenuto la sua versione Home Video, una grandissima quanto variegata scelta tra DVD, Blu-Ray (in versione standard e steelbook) e un Blu-Ray 4K. Le versioni Home Video di Alien: Covenant conterranno, come già vi avevamo detto, ben 20 minuti di scene inedite con tantissimi contenuti speciali, promozionali (tutti i prologhi e i corti che abbiamo visto durante la campagna promozionale del film) e un ricca gallery fotografica proveniente dal laboratorio di David.
Alien: Covenant, i trailer del film di Ridley Scott presenti nell’edizione Home Video e i contenuti promozionali
I trailer cinematografici che troverete nell’edizione Home Video sono due e sono in versione originale. Sempre nel menù extra di Alien: Covenant troviamo la sezione dedicata alla USCSS Covenant con la presentazione di Walter, Phobos un’esperienza interattiva presentata al SDCC dove il cast del film viene sottoposto a un test preparatorio al viaggio della Covenant, l’ultima cena, la clip preparatoria al film che abbiamo visto in fase promozionale diretta dal figlio di Ridley Scott, Luke.
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Spostandosi nella sezione Settore 87 – Pianeta 4 troviamo il secondo prologo di Alien: Covenant, presentato da Ridley Scott durante l’annuale edizione dell’Alien Day. Il secondo filmato ufficiale è di fatto il collegamento a Prometheus, vediamo infatti David e Elizabeth Shaw a bordo della nave degli Ingegneri diretti verso il loro pianeta. Il secondo contenuto sono gli esperimenti di David su Elizabeth Shaw, nel video viene mostrato il cadavere brutalizzato della donna e le diverse combinazioni con il patogeno. Nel filmato inoltre David si sofferma sulla spiegazione delle azioni che il virus compie una volta aggredito un organismo ospite. Poco dopo la sezione dedicata al laboratorio di David ci possiamo spostare ai suoi disegni, una ricca gallery che mostra nel dettagli gli esperimenti con Shaw, con gli Ingegneri e con la fauna del pianeta, che, a detta dello stesso David, non ha dato poi risultati così interessanti.
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Alien: Covenant – la trama del film e il commento del regista
Una nave coloniale Weyland chiamata Covenant viene inviata per colonizzare un pianeta lontano dal nostro sistema solare. Dopo un brusco risveglio dall’ipersonno che portà numerose vittime tra i passeggeri, la nave intercetta un SOS proveniente da un oscuro pianeta nelle vicinanze della loro rotta interstellare. Il nuovo capitano della Covenant, Oram, decide d’interrompere la navigazione e di dirigersi lì per vedere cosa sia accaduto e soprattutto chi è che li sta chiamando così “incessantemente”. Scopriranno un pianeta molto simile alla terra, apparentemente un paradiso. Non sanno che sarà l’inizio di un incubo fatto di mostri e incontri non proprio “graditi”.
Questa è la trama di Alien: Covenant, se siete curiosi di scoprire cosa ha avuto da dire il regista Ridley Scott, potrete ascoltare e vedere l’intero film con il suo commento in background.
Alien: Covenant – la nostra recensione e la master class con Ridley Scott
Sebbene non abbia convinto pienamente tutti i fan, Alien: Covenant è film dall’indubbio valore, non solo cinematografico, ma artistico nel vero senso della parola. Ridley Scott ha saputo scrivere una nuova pagina di storia del genere della fantascienza, sapendosi rinnovare con un film molto diverso dall’originale, ma che conserva un fascino e un appeal che pochi prodotti sanno avere.
Se non convince pienamente il nostro parere allora potete scoprire di più nell’edizione Home Video con la master class di Ridley Scott,, una vera lezione di cinema che indaga le motivazioni, le scelte del cast, la storia e ogni passo verso il nuovo film dell’universo di Alien. La master class è divisa in sezioni secondo questo ordine: Storia, Personaggi, Ambientazione, Creature.
Alien: Covenant – gli altri Extra, le scene tagliate ed estese
Negli altri extra presenti possiamo trovare una galleria di produzione con dei “Ridleygrammi”, ovvero i disegni e i suggerimenti per le inquadrature dal set del film, pezzi di sceneggiatura e schizzi artistici preparatori al film. Si prosegue con altri disegni come l’arte concettuale del film, le creature e i loghi e i stemmi presenti nella pellicola.
Una delle parti più succulente di questa edizione è forse la grande quantità di scene estese e tagliate dalla produzione, per i molti che se lo stanno chiedendo, finalmente qualche minuto in più con James Franco:
- Il Prologo di Luke Scott in versione estesa
- Walter sulla Covenant all’interno della serra
- Oram e Daniels discutono animatamente sulla missione (scena estesa)
- Walter visita Daniels poco dopo la morte di Jacob
- Daniels e il flashback della camera da letto con Jacob
- Funerale di Jacob, morto durante la tempesta di neutrini (scena estesa)
- La lenta morte di Ledwards, preceduta da una caduta
- L’attraversamento della necropoli degli Ingegneri (scena estesa)
- Daniels ringrazia Walter per avergli salvato la vita
- Preghiera di Rosenthal per l’esito della missione
- Il report di Walter sullo status mentale di David
- L’ascesa della razza aliena nella camera d’incubazione (scena estesa)
In sostanza questa edizione in Home Video di Alien: Covenant è pienamente promossa, i contenuti sono ben sviluppati e per chi fosse appassionato di tecnologia vi possiamo confermare che la lingua italiana dispone della codifica audio DTS 5.1 mentre il Master Audio è riservato solo per la versione inglese, un peccato, se consideriamo che ormai dovrebbe essere una codifica standard anche per i dispositivi in lingua italiana. Vi ricordiamo inoltre che il film è disponibile anche negli store digitali sempre a partire dal 14 settembre.