Cortina Express: recensione del film di Natale con Lillo e De Sica

Non è un cinepanettone, ma ci assomiglia.

Diretto da Eros Puglielli, Cortina Express è il film di Natale 2024 con protagonisti Christian de Sica e Lillo Petrolo, affiancati da Isabella Ferrari, Beatrice Modica, Francesco Bruni, Giovanni Leuratti, Anastasia Doaga, Riccardo Maria Manera, Marco Mazzocchi, Marco Boriero e un divertentissimo Paolo Calabresi. Tra risate e un sapore agrodolce, Cortina Express, ambientato a Cortina, vede un imminente matrimonio stravolgere gli equilibri e il futuro delle rispettive famiglie coinvolte, entrambi con interessi opposti e contrari, relativi all’unione dei due giovani. Distribuito da Medusa, Cortina Express arriva in sala lunedì 23 dicembre 2024.

Cortina Express è il film di Natale che viaggia su dissimili binari

Cortina Express - cinematographe.it

Cortina Express sembrerebbe essere un cinepanettone differente, tanto da forse non potersi né doversi definire tale. Oltre alle tematiche che si distanziano per politicamente corretto e per la necessità, primaria nel genere del comico, di essere al passo con i tempi, c’è più di un elemento che colloca Cortina Express in un nuovo settore di film natalizio. Ambientato durante il periodo in questione e a Cortina, si tratta di un prodotto per tutta la famiglia e il risultato primario è quello dell’ilarità. Nonostante Christian De Sica sia da anni il volto dei divertenti film di Natale, che lo hanno reso celebre e maggiormente noto al grande pubblico, è a Lillo che va dato il merito di personaggio e protagonista dei momenti più simpatici. La coppia Lillo De Sica funziona senza dubbio, ma quando è presente Lillo in scena e a lui sono affidate le battute più comiche, le risate sono assicurate. Anche l’immedesimazione è più sentita: ogni figura estremizza ed esagera sentimenti ed emozioni, puntando sui vizi, le imperfezioni, le colpe e, perché no, le cattive intenzioni che fanno parte dell’essere umano.

Quello che più si allontana dal così detto cinepanettone e che rende quindi Cortina Express apprezzabile è da ricercarsi nella direzione finale che prendono le varie figure della storia. Una sensazione di totale fallimento che rende il film più aspro e ruvido e che, in un certo senso, dà anche maggiore realismo all’intera situazione, alla caratterizzazione dei personaggi e alle dinamiche familiari che sono al centro del racconto. I dapprima pessimi personaggi principali, poi fatale esagerazione di difetti umani e comuni, oltre a riscattarsi, con difficoltà, fatica e aperta mentalità, non hanno sempre il loro lieto fine. Non vincono su tutta la linea, come accadeva in precedenza, non riescono “a farla franca” e, a volte, imparano dai propri errori. Citando la diabolica figura interpretata da Isabella Ferrari, un’antagonista che insegna sia come si può accettare di perdere, sia come essere consapevoli della propria natura avida ed egoista. E perpetrare nel raggiungimento dei propri obiettivi anche i più infimi.

La sintonia e la “nuova” coppia comica formata da Christina De Sica e Lillo Petrolo

Cortina Express

Inoltre, che Cortina Express conquisti il proprio ampio raggio d’azione, anche la coppia De Sica Ferrari potrebbe funzionare come nemico amico di Lillo, più ingenuo rispetto a entrambi e dall’animo più sincero. Anche la nuova generazione, quella più giovane, che rappresenta fiducia più grande negli altri, un entusiasmo per il vero amore e un’accondiscendenza al perdono, non ha lo stesso rilievo che aveva nei cinepanettoni di una volta. Spesso, ma meno negli ultimi periodi, figli e nipoti, quindi i ragazzi inseriti nella trama, si riducevano a caratteri non approfonditi, a macchiette alle quali veniva data una funzione puramente tecnica, e non una vera personalità. In Cortina Express invece è tutto molto diverso. Ogni personaggio ha la propria importanza e centralità nella narrazione, ha una sua psicologia e anche un tratto comico, profondamente legato non solo per parentela, ma anche dal punto di vista della scrittura e quindi della coesione, dell’efficienza, del ruolo e della credibilità, alla trama.

Cortina Express: valutazione e conclusione

Cortina Express

Cortina Express quindi non è un cinepanettone, somiglia, ma gli elementi che lo allontanano da quel tipo di film, sono troppo evidenti e attivi per essere solo un metodo per differenziare senza averne il merito. Eros Puglielli dà quindi una nuova freschezza con l’interesse di puntare sul lato più divertente, ma dando maggiore azione e spirito d’avventura a tutto il contesto narrativo. C’è un finale aperto, con storyline che si chiudono, ma anche con ancora tanto da raccontare. La trama, semplice e lineare, ha qualche colpo di scena, l’alchimia tra Lillo e De Sica funziona e alcuni attori, tra cui Paolo Calabresi, regalano momenti di ottima comicità, superando in alcuni punti i due protagonisti. Cortina Express nel complesso quindi scorre e si lascia guardare, tentando di dare più sostanza a film che, indipendente dal giudizio più negativo della critica e più positivo del pubblico, hanno caratterizzato il cinema italiano. Portando centinaia di spettatori nelle sale ogni anno, nel periodo natalizio. Sperando quindi che si segua più questo corso, cercando di dire sempre qualcosa in più, il risultato potrebbe anche migliorare.

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Regia - 3
Sceneggiatura - 2.5
Fotografia - 2
Recitazione - 3
Sonoro - 2.5
Emozione - 2

2.5