Dragon Trainer – Il mondo nascosto: recensione
Hiccup e Sdentato tornano per concludere la loro trilogia, tra momenti di respiro tra le nuvole e la comprensione di cosa significa l'amore.
L’amore è ciò che muove ogni cosa. Anche i draghi. Ed è quello che va componendo l’ultimo capitolo della trilogia di Dragon Trainer, l’animazione della DreamWorks che ha saputo trovare nel ricongiungimento tra la mitologia di questi animali magici e le leggende dei vichinghi una coesione che ha scaturito dalle diversità il sentimento di amicizia più vero e autentico. Se l’accogliere ciò che è sconosciuto e, per questo, pauroso nella propria vita era il fulcro dei primi film, Dragon Trainer – Il mondo nascosto inverte la direzione mantenendo il medesimo appiglio formativo, mostrando come anche la separazione può essere prova del bene che si sente per l’altro.
Hiccup e Sdentato sono più uniti che mai e, insieme alla loro squadra, cercano di liberare più draghi possibili dalle grinfie di cacciatori e briganti. Il poter avvicinare la Furia Buia è uno degli obiettivi principali di questi predatori umani che, se capaci di acciuffare il drago alpha, potrebbero facilmente portare dalla loro parte il più grande circolo di creature alate mai visto. Toccherà dunque al giovane capo di Berk assicurare a persone e draghi la sicurezza di cui la loro cittadina ha bisogno, spingendo il popolo ai confini della Terra, verso il mondo nascosto. Un viaggio in cui il fatale Grimmel continuerà loro a dare la caccia, sperando di fare fuori la Furia Buia.
Dragon Trainer – Il mondo nascosto: l’amore come centro del film d’animazione e del cuore di Sdentato
Dragon Trainer nasce, fin dal principio, come una trilogia. Dall’incontro tra Hiccup e Sdentato, al processo intrapreso per conoscersi e integrarsi, giungendo all’espansione del proprio universo raccontato e, in conclusione, mostrando il loro punto di massima maturità, che include la comprensione totale dell’altro attraverso, prima di tutto, la conoscenza di se stessi. È perciò la commozione che sospinge tutto il terzo capitolo della saga animata, pronta a raggiungere i massimi livelli di tenerezza e a porre in definitiva il cuore come centro pulsante della propria spinta narrativa e emotiva.
Sentimenti che, in Dragon Trainer – Il mondo nascosto, diventano alati e creano spirali nei cielo dominati dai protagonisti, in cui osserviamo uno Sdentato innamorato e, preso dall’abbaglio amoroso, divertentissimo da seguire per lo spettatore. Sono i suoi momenti con la luccicante Furia Chiara i più spiritosi della pellicola, la sua danza dell’amore che conquista il drago a lui similare, se non per il bianco splendente, e insieme anche il pubblico, catturato da quello spirito giocoso e genuino. E nella confidenza che la candida compagna riesce a restituire a Sdentato, il film si prende un largo respiro, dedicando ai due draghi e a chi segue il loro percorso lunghe attraversate nella soffice consistenza delle nuvole, fino ad arrivare nell’interiorità di terre sconosciute ad occhio umano.
Dragon Trainer – Il mondo nascosto e quella sequenza finale con cui è impossibile non commuoversi
Sebbene la storia che stabilisce i punti cardine di Dragon Trainer – Il mondo nascosto può risultare, ad una visione più distaccata, mossa da diverse forzature, non sono certo queste semplicità a demolire la simpatia e, soprattutto, la complicità intrinseca del cartone DreamWorks. E, anche se in fondo Grimmel come cattivo non crea intorno alla sua figura alcun scalpore né dà l’idea di poter mettere a segno il proprio piano con la sua sequenza di giochetti, rimaniamo comunque a guardare affezionati l’ultima avventura del giovane Hiccup e del suo destriero Sdentato, pronti entrambi a ricoprire con fiducia il loro ruolo di re.
Con una sequenza finale di una potenza emozionale tale da non permette alle lacrime di poter trattenersi nelle cavità oculari, e che abbraccia con amicizia e libertà i protagonisti e la tesi sull’indipendenza e la ricerca del proprio posto portata avanti dal suo inizio, con Dragon Trainer – Il mondo nascosto diciamo addio a vichinghi e draghi, ma non al nostro desiderio di volare. Di poter un giorno ricongiungerci con i nostri amici e poter, ancora una volta, sorvolare insieme questo mondo.
Dragon Trainer – Il mondo nascosto, prodotto da DreamWorks Animation e Mad Hatter Entertainment, sarà al cinema dal 31 gennaio, distribuito da Universal Pictures