Falla Girare 2 – Offline: recensione del sequel di Giampaolo Morelli

Falla girare 2 è una pellicola vivace e intelligente, ma senza mordente: non arriva dove vorrebbe arrivare, ma la mira è giusta!

Giampaolo Morelli ritorna con Falla Girare 2 – Offline, il seguito del film che aveva sorpreso il pubblico con la sua miscela di commedia e azione. Questa volta, la storia prende una piega decisamente più distopica, portando gli spettatori in un mondo dove internet è scomparso a causa di un virus diffuso da un gruppo di hacker. Morelli, oltre a dirigere, veste nuovamente i panni del protagonista Natan, un influencer in caduta libera che deve adattarsi a un mondo senza connessione digitale, mentre tenta disperatamente di ritrovare quel debole segnale Wi-Fi che potrebbe restituirgli la sua vita precedente.

Falla girare 2 – Offline: un film divertente e efficace, ma senza guizzo geniale

Falla Girare 2 - Offline; cinematographe.it

La premessa di un mondo senza internet è certamente affascinante e ricca di potenziale narrativo. Tuttavia, sebbene la trama parta da un’idea forte, lo sviluppo non riesce a mantenere sempre alta la tensione o a sorprendere lo spettatore come ci si aspetterebbe. Il film oscilla tra momenti di comicità ben riusciti e passaggi narrativi un po’ prevedibili, che ricalcano i cliché del primo capitolo senza aggiungere molto di nuovo. La sceneggiatura si sforza di intrecciare riflessioni attuali sulla dipendenza dalla rete con l’ironia e il ritmo frenetico tipico del genere, ma il risultato finale lascia la sensazione che si potesse osare di più.

Una commedia che riflette sul presente, ma senza affondare il colpo

Falla girare 2 offline trama trailer cast - Cinematographe.it

Nonostante qualche inciampo nella trama, il film riesce comunque a intrattenere grazie alla sua carica ironica e alla brillantezza del cast. Giovanni Esposito, Fabio Balsamo e Ciro Priello formano un trio affiatato e spassoso, in grado di dare vita a personaggi che, sebbene caricaturali, risultano credibili e divertenti. Desirée Pöpper, nel ruolo della determinata e affascinante Zoe, si conferma una presenza magnetica sullo schermo, mentre Christopher Lambert aggiunge un tocco di eccentricità al film con la sua interpretazione sopra le righe.

Le ambientazioni sono un altro punto forte della pellicola, con Napoli trasformata in un’area grigia e sospesa tra passato e futuro, perfetta per ospitare una narrazione che cerca di riflettere, seppur in modo leggero, sulle contraddizioni del nostro tempo. Il film gioca bene con l’immaginario distopico, senza però prendersi troppo sul serio, un aspetto che ne garantisce la fruibilità a un pubblico ampio, ma che potrebbe deludere chi si aspetta un maggiore approfondimento dei temi trattati.

Lungo il suo percorso, Falla Girare 2 – Offline cerca di combinare intrattenimento e una riflessione più profonda su quanto internet abbia trasformato le nostre vite. L’assenza della rete, vissuta come una perdita devastante da alcuni personaggi, diventa metafora di un mondo che ha smarrito la capacità di vivere il presente, affidandosi sempre più a una realtà digitale e virtuale. Questo aspetto emerge soprattutto nei momenti in cui i protagonisti si trovano costretti a riadattarsi a un’esistenza senza notifiche, selfie o like, una critica che Morelli lancia con sottile ironia ma anche con un pizzico di nostalgia per un passato meno frenetico e più autentico.A livello visivo, il film si distingue per una fotografia che gioca con tonalità cupe e desaturate, riflettendo il mood di una società priva del suo solito ritmo accelerato. Le sequenze d’azione, benché a tratti eccessive, sono ben coreografate e si inseriscono armoniosamente in una narrazione che, pur non raggiungendo vette elevate, riesce comunque a mantenere viva l’attenzione dello spettatore. Inoltre, la colonna sonora, un mix di brani retrò e suoni elettronici, accompagna efficacemente le vicende, accentuando il contrasto tra il vecchio mondo analogico e il nuovo ordine digitale che i protagonisti cercano di ristabilire.

Falla girare 2 – Offline: valutazione e conclusione

Falla Girare 2 - Cinematographe.it

Falla Girare 2 – Offline è una commedia che si lascia guardare con piacere, capace di strappare più di un sorriso e di offrire qualche spunto di riflessione. Tuttavia, rimane ancorata alle dinamiche del suo predecessore, senza riuscire a superarlo o a spiccare davvero nel panorama cinematografico. Un film adatto a chi cerca un intrattenimento leggero e dinamico, ma che difficilmente lascerà un segno duraturo.

Regia - 3
Sceneggiatura - 2.5
Fotografia - 3
Recitazione - 3
Sonoro - 3
Emozione - 2.5

2.8