Find me Falling: recensione della commedia romantica Netflix

Una rockstar americana cerca di ritrovare l’ispirazione perduta trasferendosi su un’isola sulla scogliera dove spera di avere pace e tranquillità: non sarà così. Find me Falling è una commedia romantica e musicale, disponibile su Netflix dal 19 luglio, che dona un tocco di esotico al genere. Harry Connick Jr. è John Allman, un tempo un rinomato artista che dopo il fallimento del suo ultimo album – che avrebbe dovuto, invece, segnarne il ritorno sulle scene – si ritira su un’isola greca per scappare da tutto e da tutti. La casa in cui alloggia è un piccolo paradiso, lontano dal trambusto cittadino (e dalle persone). Esattamente come lui sperava. Tuttavia, ben presto si rende conto che la struttura attira ospiti indesiderati, tra cui gente che usa la scogliera per lanciarsi nel vuoto (a quanto pare è un posto rinomato per questo). Tra la gente del luogo, conosce anche Melina (Ali Fumiko Whitney), un’aspirante cantante, mentre ritrova Sia (Agni Scott), la sua ex amante di cui un tempo era innamorato.

Find me Falling è un film perfetto per l’estate: caldo, colorato e piacevole

Find me Falling è una classica commedia romantica con tutti gli elementi del genere: due protagonisti affini che, per caso o per volere del destino, incrociano le loro strade. Non mancano gli ostacoli del cuore che cercano di separarli, tra incomprensioni e sfide esterne. L’atmosfera di Cipro, isola che si affaccia sul Mediterraneo, dà un tocco di esotismo e di voglia di libertà al genere delle rom-com. Il film diretto da Stelana Kliris è romantico quanto basta, ma c’è anche tanta ironia e leggerezza: lo si nota dalle prime scene, in cui John si ritrova uno sconosciuto sulla scogliera che vorrebbe essere lasciato in pace. L’uomo, in realtà, vuole farla finita e si lancia nel vuoto. L’evento, però, non stupisce affatto le autorità locali, dato che non è la prima volta che accade. La casa dell’artista, infatti, non solo è un’attrazione per i turisti, ma anche per le persone tristi.

Con i suoi colori caldi, il suo spirito allegro, Find me Falling è la pellicola perfetta per l’estate. La storia è prevedibile (come lo richiede il genere), con degli intrecci narrativi conditi di cliché, ma riesce comunque a intrattenere grazie ad altri elementi. Alcune gag sono originali e strappano qualche risata. I personaggi sono ben sviluppati, e a spiccare è soprattutto la giovane Ali Fumiko Whitney nel ruolo di Melina, una ragazza che si esibisce nei locali notturni in attesa della grande occasione per diventare una cantante affermata. Un po’ meno i due protagonisti: la chimica tra Harry Connick Jr. e Agni Scott è praticamente inesistente, e non consente di poter tifare per i loro rispettivi personaggi.

Find me Falling: valutazione e conclusione

Find me Falling è una classica rom-com dal sapore esotico adatta per l’estate. Il punto di forza è la location: Cipro, la splendida e sognante isola “dove innamorarsi” (come suggerisce il sottotitolo del film). Per un’ora e mezza, la regista e produttirce Stelana Kliris ci fa viaggiare lontano con la fantasia, regalando qualche sorriso e intrattenendoci al punto giusto. Ci sono anche spunti di riflessione: Find me Falling racconta l’importanza di dare una seconda opportunità alla vita, incluse alle persone a noi care, lasciandoci guidare dal nostro cuore e da ciò che realmente conta. Il film contiene, però, molte pecche dal punto di vista narrativo (una storia prevedibile e non convincente) e dei personaggi, che risultano sviluppati ma hanno poca chimica tra di loro. Per gli amanti del genere e per chi desidera un prodotto senza troppi fronzoli e per niente impegnativo, Find me Falling rimane una pellicola piacevole e spensierata.