Io sono Mateusz: recensione
Io sono Mateusz è un film del 2013 che sarà distribuito in Italia, dalla Draka Distribution, a partire dal 12 Marzo 2015. L’intera vicenda è tratta da una storia vera, che vede come protagonista Mateusz, un uomo affetto da paralisi cerebrale che, fin da ragazzo, viene riconosciuto come una persona disabile incapace di avere contatti con il mondo esterno. Dopo più di 20 anni, si scoprirà che, mentalmente, Mateusz è “normale” e che, per tutto questo tempo, ogni sentimento, emozione o pensiero, era rimasto chiuso nel suo corpo non in grado di esprimere. L’intero film è strutturato come una cronistoria della vita del ragazzo, raccontata dal suo punto di vista, partendo dall’infanzia, vissuta nella Polonia degli anni 80 di fine Comunismo, insieme all’amore della famiglia che lo ritiene istintivamente in grado di capire, nonostante i medici lo abbiano dichiarato ufficialmente un “vegetale“. L’alternanza di momenti di grandi intensità fra cui la sua forte passione per le stelle, per la vita che scorre fuori dalla finestra della sua casa, per il profondo legame con la famiglia e per la sensibilità verso il corpo femminile, uniti allo sforzo nel tentativo di farsi capire, rappresentano i due pilastri portanti dell’intera vicenda che, in quest’ottica, ci mostra delle sequenze molto toccanti ma nello stesso tempo anche tristi. Infatti, nonostante l’ottimismo di fondo che guida il protagonista per tutta la durata del film, Matteusz ci mostra anche la cruda realtà di quanto sia difficile vivere da persona disabile non in grado di intendere e di volere.
Mateusz e il padre
Tralasciato questo, il ragazzo insegna ugualmente a non arrendersi mai e che la vita resta comunque un dono prezioso e bellissimo. La preponderanza dell’elemento tragico che emerge dall’interno della trama induce lo spettatore a riflettere su alcuni aspetti fra cui l’ambiguità della propria esistenza, che si trova in uno stato di costante bilico tra gioia e sofferenza. Il regista Maciej Pieprzyca e il cast, per Io sono Mateusz, hanno vinto importanti riconoscimenti tra cui la Nomination come Miglior regista al Polish Film Awards 2014, la Nomination come Miglior Film al Tallin Black Nights Film Festival 2013, numerosi Premi come Miglior attore protagonista e non-protagonista e tanti altri.
Mateusz che si prepara a guardare le stelle
Ad eccezione di qualche simpatico espediente nel tentativo di alleggerire la trama, Io sono Mateusz resta comunque un film piuttosto pesante dal punto di vista tematico e la visione a scopo educativo, di conseguenza, è fortemente sconsigliata al piccolo pubblico che potrebbe rimanerne annoiato o disinteressato.