La Missy sbagliata: recensione della commedia romantica Netflix
La Missy sbagliata è una commedia sbagliata sotto ogni punto di vista: dalla protagonista agli avvenimenti, dalla sintonia tra personaggi a scene too much.
Per chi ha bisogno di un dispensatore automatico di commedie romantiche Netflix è ciò che fa al caso suo. Con una serie di film che periodicamente vanno infoltendo il catalogo romance della piattaforma streaming, il colosso digitale sembra essere diventato negli ultimi anni il bacino più vivido per ciò che concerne i sentimenti e l’amore, siano questi pieni di buon auspicio (Always Be My Maybe, To All the Boys I’ve Loved Before), che mostrino la malinconia delle relazioni (Someone Great) o che addirittura sovvertano all’idea stessa di romanticismo (Non è romantico?). È per questo che l’attesa stessa di una pellicola sentimentale, come il cinema tradizionale tende sempre più spesso a tralasciare, diventa medesima parte dell’esperienza Netflix, disillusa però nel momento in cui lo spettatore finisce per confrontarsi con un’opera totalmente fuori dai binari come La Missy sbagliata.
Commedia degli equivoci che presuppone un continuo scambio di (intercettati) colpi di scena, che accentuano l’imbarazzo della situazione causata dal qui pro quo che si vede mettere in atto, il film di Tyler Spindel presuppone e asseconda il similare comportamento sovreccitato e ingestibile della protagonista di Lauren Lapkus, la Missy del titolo che, appunto, per “sbaglio” si ritrova ad essere l’accompagnatrice a un weekend aziendale dell’irriconoscibile interprete David Spade, in un gioco degli opposti portato all’estremo dall’incontrollabile comportamento della donna.
La Missy sbagliata – Una commedia sovraccaricata come la sua protagonista
Dalla penna di due confusi sceneggiatori quali Kevin Barnett e Chris Pappas, la scrittura di un personaggio come quello di Missy porta con sé tanti di quei facili escamotage che, però, non agiscono adeguatamente rapportati alla pellicola, non sapendo affatto tratteggiare il carattere sopra le righe della ragazza, ma portandolo ad un eccesso di cui ci si domanda quale sia l’ispirazione, troppo assurdo per poter veramente convincere e troppo poco raffinato – proprio in rapporto a quella delirante illogicità – da poter affascinare.
Pur cercando realmente di porsi come simpatica commedia dai cui errori scaturiscono non solo gli irriverenti interventi, ma anche quella sintonia che ha il sapore dell’amore atteso, da La Missy sbagliata non emergono né l’uno né l’altro versante, non riuscendo precisamente a catturare gli obiettivi che si era preposta, tornando alla problematicità di una protagonista la cui criticità non nasce dal porsi inversamente alle regole normative poste dall’uso comune, ma dal non essere in grado di rendere sue nemmeno quelle legittime della comedy demenziale.
La Missy sbagliata – Quando di sbagliato c’è ben altro…
Nel continuo sovraccaricare l’aria dei comportamenti e degli atteggiamenti per nulla buffi dell’attrice Lauren Lapkus, il cui intento è sicuramente quello di spaventare il Tim Morris del co-protagonista Spade finendo piuttosto per inquietare chi si appresta a seguire le sue pazzie sullo schermo, è lo stesso film a perdere di quella piacevolezza potenziale che avrebbe potuto fare de La Missy sbagliata una pellicola certo più convenzionale, ma che almeno non avrebbe reso ingestibile la costruzione dei suoi personaggi e il come dovrebbero interagire questi nel mondo e nello spazio. Equazione in cui ad inserirsi vanno anche momenti too much come se la sola personalità di Missy non bastasse, appesantendo ulteriormente un tutto che non ha trovato il proprio respiro, finendo per annaspare.
Tra vere e proprie cadute di stile, cambiamenti repentini e poco sviluppati che conducono alla svolta romantica dei protagonisti e all’introvabile affinità dei personaggi e dei loro attori, La Missy sbagliata sbagliata lo è veramente e sotto tanti, troppi punti di vista. Una commedia che eccede non sapendo come frenare per, poi, esplodere veramente, tenendo l’asticella della follia completamente sballata, non sapendo funzionare dall’inizio alla fine.
La Missy sbagliata, prodotto da Happy Madison Production, è disponibile dal 12 maggio su Netflix.