La terra di mezzo: L’ombra della guerra per PS4, XBox One e Pc – recensione in anteprima
Abbiamo provato in anteprima La terra di mezzo: L'ombra della Guerra, il videogame per PC, PS4, XBox One in uscita il 25 agosto.
A tre anni dall’uscita di La terra di mezzo: L’ombra di Mordor, Warner Bros e Monolith Productions stanno preparando l’uscita ufficiale del nuovo capitolo La terra di mezzo: L’ombra della guerra, la cui uscita è prevista in Italia per il 25 agosto 2017.
Noi di Cinematographe abbiamo potuto provare in anteprima un hands on del demo del gioco insieme agli sviluppatori della casa madre, Monolith Productions.
Il primo capitolo nel 2014 uscì nei negozi nel periodo estivo passando inizialmente inosservato, ma in poco tempo travolse il mondo del gaming con alcune caratteristiche rivoluzionarie che lo resero molto appassionante e originale.
Una di queste è il Nemesis System, ovvero quel sistema in cui non ci sono nemici o alleati che rimangano tali per tutta la durata del gioco. Faide e alleanze continuano a crearsi a favore o a sfavore del protagonista: la lotta per la sopravvivenza è intrapresa da chi non ha nulla da perdere e pertanto cambia fronte di battaglia facilmente.
Questo sistema, ha reso il gioco sempre dinamico, mai scontato e totalmente imprevedibile.
La terra di mezzo: L’ombra della guerra vede il ritorno della formula vincente del Nemesis System
Nel secondo capitolo, ritorna lo stesso schema del Nemesis System, ma amplificato su un terreno di combattimento molto esteso e di conseguenza, ancora più avvincente.
In questa versione, ci troviamo sempre nel mondo di Mordor e vediamo una nuova guerra di Tailon e Celebrimor oltre le linee nei nemici con l’obiettivo di costruire un esercito e sconfiggere il signore Oscuro, Sauron. Sempre ispirato al capolavoro di Tolkien, anche questo capitolo si inserisce nello scenario tra Lo Hobbit e Il Signore degli anelli con un alto tasso di adrenalina.
La terra di mezzo: L’ombra della guerra e la personalizzazione del gioco
Nonostante l’ambientazione fantasy e la caratteristica del Nemesis System, questa sgaa rimane di base un gioco di ruolo. Pertanto racchiude in sé la possibilità di personalizzare il tipo di gioco, il personaggio e i suoi alleati.
Prima dell’inizio dell’assedio alle mura del Castello si può scegliere una guardia del corpo tra gli alleati che possa intervenire in aiuto del nostro personaggio, analizzando, tra le sue capacità, quelle che ci possono tornare utili in battaglia.
Sempre in ambito di personalizzazione, una volta sconfitta una schiera di nemici in una base di scontro si può prendere possesso di qualche arma o accessorio che lasciano al suolo. Successivamente, entrando nella sezione tecnica del menù si può scegliere se utilizzare il nuovo acquisto e in quale momento dello scontro.
La terra di mezzo: L’ombra della guerra: uno scenario mozzafiato e un’avventura molto articolata
Ciò che si nota in questo capitolo, L’ombra della Guerra, è uno scenario vasto e un panorama sconfinato, che si può visionare facendo arrampicare il proprio personaggio alle mura del Castello. Sulla punta di ogni guglia, si può avere la visione d’insieme di tutto il campo di battaglia e allo stesso tempo, sapere con più precisione in quale punto di scontro lanciarsi.
Anche se lo scopo finale dell’avventura è quello di sconfiggere Sauron assalendo il Castello e sconfiggendo tutti i clan, il gaming si presenta molto complesso, ricco di missioni intermediarie che portano ad un totale di circa 20 ore di gioco prima dello scontro finale.
Se il primo capitolo ha stravolto ogni aspettativa, permettendo a La terra di Mezzo: L’ombra di Mordor di diventare uno dei giochi di action-avventura più interessanti degli ultimi anni, il nuovo capitolo L’ombra della guerra si inserisce in un contesto di grande attesa e esigenze qualitative molto alte.
Da una prima occhiata al gioco, sembra che possa rispondere a tutte le esigenze dei fan e stupirli ancora una volta.
Non resta che attendere l’uscita ufficiale del 25 Agosto 2017 disponibile per PS4, XBox e Pc.