Marvel’s Agent Carter – Stagione I: recensione

Abbiamo atteso trepidanti l’arrivo della nuova serie targata Marvel Studios, incuriositi soprattutto dal personaggio di Peggy Carter, conosciuta da molti, nel primo film dedicato a Captain America, poi il 6 Gennaio ecco partire come un helicarrier con una premiere di ben due ore, poi da noi recensita, che ha dato il via ad una miniserie dalla trama molto in linea con l’universo a cui Marvel’s Agent Carter fa riferimento.
Sviluppare una serie in otto puntate non è facile, specie se questa è chiamata anche a collegarsi con una fitta rete di citazioni ed elementi in un mondo molto più intricato e complesso come quello dell’Universo Cinematografico Marvel.

Hayley Atwell è Peggy Carter.

Hayley Atwell è Peggy Carter.

Esplicitamente collegata a Captain America – The First Avenger, con riferimenti sia nel primo che nell’ultimo episodio, Agent Carter racconta le vicende di Peggy Carter, ora impiegata da scrivania, insoddisfatta, presso la Strategic Scientific Reserve (SSR), al momento impegnata nella ricerca, in solitaria, di Howard Stark, padre del famoso Tony, accusato di tradimento per aver veduto armi letali ad una ignota organizzazione criminale. E’ lo stesso Howard, interpretato dall’inglese Dominic Cooper, a mettersi in contatto con Peggy e a chiederle il suo aiuto. Entra quindi in scena Edwin Jarvis, maggiordomo fidato di Stark, che affidatogli da quest’ultimo, si unisce all’Agente nell’obiettivo di scovare coloro che si celano sotto il nome di Leviathan i quali hanno realmente incastrato il milionario e recuperare le armi rubate.
Tutta la stagione si mantiene stabilmente su un livello mediamente alto, per nostra gioia, in linea con la premiere da due episodi: un reparto tecnico curato, dalla regia alla fotografia passando alle scenografie, al trucco fino al parrucco ben piantati nel contesto storico e sociale in cui i protagonisti si muovono. Decisamente esaltante è la figura della protagonista sempre più incredibilmente femminile ed accattivante nel suo ruolo da soldato al servizio della verità: Hayley Atwell potrebbe benissimo reggere una pellicola da solista. Il suo è un personaggio ben scritto oltre che ben interpretato: nel corso degli episodi non perdiamo occasione per conoscerla meglio seppur mai fino in fondo: è una donna dedita al suo lavoro, è scaltra, coraggiosa, sempre lucida e riesce bene a celare certi sentimenti che certamente le sono impressi nell’animo.

Dominic Cooper, James D'Arcy e una guest star d'eccezione nel quarto episodio.

Dominic Cooper, James D’Arcy e una guest star d’eccezione nel quarto episodio.

Divertente e contrastante, solo in apparenza, è la relazione lavorativa fra lei e il fidato maggiordomo di Stark, Edwin Jarvis: i due non potrebbero essere più diversi, eppure la loro squadra è imbattibile. Fatto curioso è la presenza dell’attore che interpreta Jarvis in contemporanea in due serie: qui è un uomo buono, razionale, logico, dall’essenziale fascino british totalmente opposto al personaggio interpretato da James D’Arcy nella seconda stagione di Broadchurch in cui è l’ambiguo Lee Ashworth. Si unisce al duo anche lo stesso Howard Stark, in un totale di tre episodi: molto toccante è una sequenza particolare dell’ultimo episodio di stagione intitolato Valediction, in cui viene suggellato il legame di Agent Carter con Captain America e non solo. La prova di Dominic Cooper riesce, nonostante un tempo relativamente limitato, a mostrarci anche la psicologia di un personaggio chiave: è chiaramente l’antenato di Iron Man nei suoi modi da Playboy, amante della dolce vita, ma al contempo uomo facilmente manipolabile. Sarebbe bello approfondire la sua storia.

Peggy Carter ed Edwin Jarvis alla SSR.

Peggy Carter ed Edwin Jarvis alla SSR.

Moltissimi i riferimenti alle altre pellicole Marvel, a quelle rese note nella recensione del pilot, se ne sono aggiunti altri che potete vedere in questo video pubblicato da ComicBookMovie.

Noi ne vogliamo di più: vogliamo più Carter, più Jarvis e più…Sheild! A proposito di quest’ultimo: sarà ora finalmente di vedere la vera e propria nascita dell’organizzazione segreta più famosa dei fumetti? Attendiamo trepidanti una conferma da parte del canale ABC per una seconda stagione di Marvel’s Agent Carter.

Giudizio Cinematographe

Regia - 3.5
Sceneggiatura - 4
Fotografia - 4
Recitazione - 4
Sonoro - 3.5
Emozione - 4

3.8

Voto Finale