Grazie all’attenzione da parte di CG Entertainment nella scoperta e riscoperta di vere e proprie chicche del presente e del passato cinematografico, arriva finalmente in DVD Matinee, un piccolo gioiello diretto nel 1993 da Joe Dante.

John Goodman è il formidabile protagonista di uno spassoso e scanzonato omaggio alla gloriosa storia dei B-movie horror e fantascientifici dei primi anni ’60, prodotti con pochi soldi, effetti speciali risibili e personaggi poco più che abbozzati, ma capaci di riscuotere sostegno e sincera passione, soprattutto nella fetta di pubblico composta da giovani e giovanissimi. Matinee è ispirato alla figura di William Castle, un regista e produttore di film a basso costo che a cavallo fra gli anni ’50 e ’60 divenne celebre nell’ambiente, soprattutto per gli espedienti con cui promuoveva le sue pellicole, come campagne pubblicitarie studiate ad hoc o stratagemmi atti a spaventare ulteriormente il pubblico durante le proiezioni.

Matinee: il divertente e sentito omaggio di Joe Dante a un’epoca unica e irripetibile del cinema

Nel pieno della crisi dei missili di Cuba del 1962, il regista di B-movie Lawrence Woolsey (John Goodman) cerca di rilanciare la sua carriera in declino a Key West, attraverso il suo ultimo film Mant, in cui, per effetto delle radiazioni, un uomo si trasforma in una formica gigante. Per attirare attenzione sulla sua pellicola, Woosley escogita alcune trovate pubblicitarie come liberatorie da firmare all’entrata al cinema, dispositivi in grado di dare una scossa allo spettatore durante il film e addirittura un ragazzo travestito da formica mutante pronto a irrompere in sala durante la proiezione. La vicenda legata alla première di Mant si interseca con le storie personali degli adolescenti del posto e con la crescente paura di un conflitto atomico potenzialmente distruttivo.

Matinee mette in scena con brio e leggerezza un’epoca unica e irripetibile del cinema, fatta di pellicole messe in piedi alla meno peggio sulla base di una fantasia o di un disegno e di orde di ragazzini pronti a godersele comunque con affetto ed entusiasmo, con in mano un cesto di pop corn e a pochi posti di distanza il ragazzo o la ragazza tanto desiderati. Joe Dante miscela abilmente effetto nostalgia, humour e sana cinefilia, mettendo in scena quella che potrebbe superficialmente essere catalogata come una semplice commedia adolescenziale, ma che invece ragiona più a fondo e su diversi livelli sul mestiere del cinema e sul potere salvifico e consolatorio della settima arte.

Una commedia leggera ma intelligente, sullo sfondo dell’epoca d’oro dei B-movie

Un John Goodman come al solito perfettamente in parte mette in scena un regista cinico ma al tempo stesso appassionato, dall’irresistibile simpatia ma dotato di una naturale autorevolezza. Un’originale mix fra Alfred Hitchcock, Orson Welles ed Ed Wood, che accompagna lo spettatore in un viaggio all’interno del cinema di genere low budget e dei trucchi più o meno corretti per attirare lo spettatore in sala. Anche se i protagonisti adolescenti sono soltanto abbozzati e le dinamiche fra di loro abbastanza prevedibili, Matinee riesce così a intrattenere con intelligenza, concedendosi anche il tempo per una sottile ma palpabile malinconia e per acute e serie riflessioni sulla capacità del cinema di aiutare a superare i dolori e le preoccupazioni di tutti i giorni, come il sempre presente e tangibile incubo atomico.

Matinee è quindi un film da riscoprire e rivalutare, una commedia frizzante e divertente con cui un eccezionale artigiano della settima arte come Joe Dante riporta alla luce un’epoca fatta di improbabili effetti scenici, pupazzi trasformati in terrorizzanti mostri e modellini di cartapesta tramutati in grattacieli. Un sentito e nostalgico omaggio a un pezzo di storia del cinema, assolutamente imperdibile per tutti gli appassionati di fantascienza e horror vintage.

Matinee: i contenuti del DVD

Il DVD della CG Entertainment (acquistabile a questo link) è un prodotto che non può mancare sugli scaffali dei collezionisti e decisamente convincente dal punto di vista tecnico, con una doppia traccia audio (in italiano e in inglese, con sottotitoli italiani) in Dolby Digital 2.0 pulita e gradevole e un video in formato 1.85:1 dal buon impatto visivo, esente da imperfezioni di rilievo e capace di esaltare i vividi e variopinti colori della pellicola di Joe Dante. Il tallone d’Achille del prodotto è sicuramente rappresentato dai contenuti extra, che purtroppo sono limitati al trailer del film e a un filmato a sostegno della campagna Io Faccio Film, volta a tutelare e valorizzare i professionisti dell’industria cinematografica.