Phineas e Ferb: il film – Candace contro l’Universo: recensione

Phineas e Ferb: il film – Candace contro l’universo, di Rob Bowen e disponibile sulla piattaforma Disney+ dal 28 Agosto, è una storia che punta al fattore intrattenimento senza momenti di stanca o pause. L’attenzione, in questo secondo lungometraggio dopo Nella seconda dimensione (2011), viene rivolta a Candace, sorella di Phineas e Ferb: una ragazza incapace di comunicare con gli altri, che trova difficoltà ad esprimere le sue preoccupazioni e le sue insicurezze. Sentendosi poco compresa, messa in ombra dalle invenzioni strampalate dei suoi fratelli, decide di far valere le proprie ragioni e porre fine a questo conflitto familiare. Improvvisamente, però, giunge sulla Terra una capsula aliena che la risucchia, assieme alla sua amica Vanessa; si ritroveranno in seguito nel florido pianeta di Fleebla-oot, governato dalla indomita regina Super Super Big Doctor. Phineas e Ferb avranno modo di dimostrare l’affetto che provano per Candace, compiendo una missione di salvataggio ai confini estremi della galassia.

Phineas e Ferb: il film – Candace contro l’Universo: una colonna sonora scoppiettante detta legge all’interno del film d’animazione

Il primo elemento di assoluta rilevanza è la composizione di brani freschi, incalzanti, che segnano i passaggi più divertenti e cruciali della missione e i cambi di prospettiva utili a sostenere una contagiosa carica comica; la scelta di rendere Candace la protagonista della storia è vincente, offrendo maggiore spazio ad un personaggio relegato a mero antagonista per tutto il corso della serie animata. Ogni pensiero che espone deve essere rifinito con brani descrittivi ma mai banali, con energiche sonorità in grado di modellare un incipit solido e ricco di spunti creativi.

I due fratelli, in questo modo, vengono indirizzati in un binario prestabilito: una missione da compiere, senza intoppi e con tanto spirito di avventura che continua ad animarli. Le intenzioni più nobili vanno a definire i loro caratteri, senza che la scrittura debba approfondire determinate questioni in sospeso con Candace. La colonna sonora di Danny Jacob ricopre un ruolo centrale all’interno del titolo Disney+, presentando un gruppo di bambini impavidi e audaci che si nutrono di situazioni spettacolari e in larga parte esilaranti.

Essere consapevoli di prendere parte ad un racconto fuori dal comune

Un’altra qualità da segnalare è una comicità che non sceglie di battere la strada più scontata, affidandosi a gag incentrate sugli incontri ravvicinati con gli alieni di Fleebla-oot e le interazioni tra razze diverse. Il film tende ad assorbire tutte le possibili svolte e i colpi di scena ampiamente prevedibili, e far partecipare attivamente i protagonisti all’interno della struttura narrativa: commentano a voce alta, intervengono con preavvisi sugli sviluppi di trama in largo anticipo, elaborano deduzioni e supposizioni che si rivelano sempre corrette. La dinamica extra-diegetica che viene inserita offre un ulteriore grado di divertimento, e funge da contraltare alla stesura di una missione senza eclatanti risvolti.

Candace e la regina di Fleebla-oot Super Super Big Doctor occupano la scena per gran parte del racconto. A loro vengono affidate le redini di un lungometraggio che non conosce tregua, coinvolto in un fuoco incrociato di scene d’azione sempre più esagerate in scala e portata e una crescente presenza di brani cantati da personaggi di ogni genere. Viene riconosciuta la volontà, da parte dei creatori Dan Povenmire e Jeff Marsh e del regista Bob Bowen, di distanziarsi dai soggetti proposti nella serie – raffigurando una tipica giornata all’insegna delle invenzioni fra Phineas e Ferb – e optare per un’avventura grandiosa e con un cambio di punto di vista ben impostato, dai due fratelli all’antagonista Candace senza forzature di fondo.