Pretty Guardian Sailor Moon Cosmos – Il film: recensione
Pretty Guardian Sailor Moon Cosmos - Il Film è una carezza e uno schiaffo, è un canto d'amore ma anche di morte.
La combattente che veste alla marinara è di nuovo tra noi. Dal 22 agosto 2024 su Netflix è disponibile Pretty Guardian Sailor Moon Cosmos, il doppio film che in quasi tre ore condensa l’ultimo ciclo dei manga ideati negli anni Novanta da Naoko Takeuchi. Dopo un momento di tranquillità le guerriere dai costumi colorati, ognuna legata a un pianeta del sistema solare, dovranno rimettersi al lavoro per salvare il mondo. Cosa dovrà fare Sailor Moon? Chi sarà il nuovo nemico?
Pretty Guardian Sailor Moon Cosmos – Il film: il ritorno di Usagi Tsukino/Bunny, l’eroina diventata icona per molti
Sailor Moon è un manga creato nel 1991 da Naoko Takeuchi (pubblicato in Italia da Star Comics) e successivamente trasposto in un anime di grande successo, arrivato in Italia nel 1995. La storia ha per protagonista Usagi Tsukino (Bunny), una ragazza di 14 anni che, grazie all’incontro con la gatta parlante Luna, scopre di essere Sailor Moon, la guerriera dell’amore e della giustizia. Usagi Tsukino (Bunny) è uno di quei personaggi che hanno segnato un’epoca, lei così buffa ma anche coraggiosa quando necessario, così lamentosa ma anche capace, assieme alle sue compagne, di salvare il mondo. Lei e le sue amiche erano forti anche perché lottavano insieme, lavoravano l’una affianco all’altra e questo spirito di comunione e comunanza veniva ribadito da Bunny sempre. La serie animata raccontava storie, vicende, personaggi nuovi, arrivava a sfiorare una queerness che ci avremmo messo quasi un ventennio a elaborare fino in fondo.
Dal 2014 hanno iniziato a lavorare a Sailor Moon Crystal, è stato prodotto un altro anime che riproponeva le avventure delle guerriere Sailor con tecniche di animazione e colorazione nuove, contemporanee ma comunque fedeli al manga di Naoko Takeuchi.
Ora arriviamo alla storia di Sailor Moon Cosmos che ruota intorno a nuove rivelazioni, esistono Sailor Guardians non solo per i pianeti del nostro sistema solare ma per tutti i pianeti della galassia. Sailor Galaxia, una nichilista narcisista decisa a diventare divinità per distruggere e rifare l’universo a sua immagine, sta concludendo la sua campagna di distruzione galattica venendo sulla Terra per raccogliere i Sailor Crystals, necessari per realizzare l’obiettivo. Ciò coincide con l’arrivo dei The Three Lights, la nuova boy band in cima alle classifiche, che si rivelano essere un trio di supereroine vestite di pelle, Sailor Starlights.
Le due parti donano al film elementi, emozioni e ritmo diversi, se la prima parte è più lenta, la seconda è molto più frenetica, anche perché ci sono molti scontri e l’azione aumenta, se la prima lavora sul dolore dettato dal fatto che la protagonista non sa e non capisce, la seconda diventa il luogo della consapevolezza e della presa d’atto.
Un’infinita e lunghissima lotta tra bene e male (ma non solo)
Usagi Tsukino, Sailor Moon, è una ragazza magica e protettrice della Terra, insieme ai suoi amici e compagni guardiani: Sailor Mercury, Marte, Venere, Giove, Saturno, Plutone, Urano e Nettuno. Combattono il male ormai da diversi anni, ma quest’anno è diverso; non solo stanno tutti iniziando la scuola superiore, ma il fidanzato di Usagi, Mamoru (ovvero Milord), si sta trasferendo negli Stati Uniti per un anno, e in casa arriva Chibi Chibi. Usagi saluta il suo amato all’aeroporto, da quel giorno però lei non lo sente più e inizia a tormentarsi sul perché, sui motivi per cui il giovane sia scomparso dalla sua vita. La verità non sarà facile da accettare. Tutto si complica perché, come se non bastasse, arriva un nuovo nemico con un obiettivo ancora più grande e pericoloso e Sailor Moon non potrà tirarsi indietro – tutto sarà reso ancora più difficile per il fatto che il nemico questa volta non è un cattivo qualunque, è una Sailor Guardian, conosciuta come Sailor Galaxia.
Per Sailor Moon lo scontro sarà all’ultimo sangue e saranno più evidenti le differenze tra le due (e il sistema di valori che rappresentano) e alla fine sarà l’eterna lotta tra bene e male o forse le cose non sono mai così nette. Sailor Moon capirà cosa è accaduto a chi ama. sarà doloroso e per la guerriera ogni scoperta sarà un colpo al cuore. Dovrà rimettersi in gioco e combattere fino all’ultimo, grazie ai nuovi alleati. Con l’aiuto degli Starlights e la piccola Chibi Chibi, la battaglia arriverà fino alla sede del potere di Galaxia, al centro della Via Lattea. Davanti al vuoto dove tutti i Sailor Crystals (e quindi i corpi astrali) nascono e tornano a morire, Sailor Moon affronta la sua prova più grande. Questa è la maledizione di Sailor Moon, lei ancora una volta deve decidere. Cosa le porterà quest’ultima scelta?
Pretty Guardian Sailor Moon Cosmos – Il film: valutazione e conclusione
L’ultimo capito di Sailor Moon, riprende le fila, gioca con i ricordi di chi era davvero spettatore della serie animata e di chi conosce il manga. Non si può non voler bene alle guerriere Sailor, sempre ci hanno insegnato il valore dell’amicizia, dell’amore, della condivisione e della cooperazione. Bisogna sempre pensare al futuro, al domani e ancora una volta la nostra Bunny ci ricorda questo.
Pretty Guardian Sailor Moon Cosmos – Il Film, nelle sue due parti, è una carezza e uno schiaffo, è un canto d’amore ma anche di morte; l’ultimo ciclo di storie di Naoko Takeuchi è una elegante riflessione sulla perdita, sul distacco e quindi, per certi versi, anche sul crescere. Per Bunny allontanarsi/perdere tutti i suoi compagni significava mettersi di fronte (più o meno metaforicamente) alla morte e cosa non è la vita se non un susseguirsi di ordine e caos, creazione e distruzione, vita e appunto morte?