Salsedine: recensione del documentario di Riccardo Stopponi

Proiettato alla VII edizione di Cinema e Ambiente Avezzano, Salsedine è un documentario diretto da Riccardo Stopponi, prodotto da Twister Film e realizzato nel contesto del progetto di cooperazione interterritoriale intitolato Patrimonio Culturale Della Pesca (PCP). 

Il documentario, attraverso un racconto antologico, narra la vita di personaggi unici e del loro stretto legame con il mare, offrendo uno sguardo sincero al patrimonio culturale della pesca nel territorio italiano. Attraverso il viaggio in sei regioni italiane, dal Friuli-Venezia Giulia al Veneto, passando per la Toscana, il docufilm mostra tradizioni, mestieri, manufatti e attrezzature legate al mondo della pesca e al loro indiscutibile rilievo sociale e culturale.

Salsedine: un viaggio antologico verso le tradizioni del mondo della pesca

Salsedine documentario - Cinematographe.it

Un viaggio attraverso sei regioni e dieci località: dall’Abruzzo (San Vito Chietino, Pescara, Giulianova) al Friuli-Venezia Giulia (Marano Lagunare), passando per le Marche (Senigallia), l’Emilia-Romagna (Cattolica, Cesenatico), il Veneto (Chioggia, Burano) e il, oltre alla Toscana (Isola di Capraia), in cui Riccardo Stopponi ripercorre storie, tradizioni e culture legate ai mestieri del mondo della pesca.

Un documentario antologico suddiviso in nove capitoli, che mira a far luce e dare voce alle persone che hanno dedicato e che continuano a dedicare la loro esistenza al mare. Tra vecchie e nuove generazioni, il mare continua ad attirare ed ammaliare, a fornire sostentamento a numerose famiglie, a tenere vive tradizioni centenarie (o anche millenarie), tramandandole di padre in figlio.

Salsedine documentario - Cinematographe.it

Dalla pesca tradizionale a quella con il trabucco, passando alla pesca delle moeche, fino ai casoni da pesca; tutte tipologie e attrezzature dell’arte del pescare la cui esistenza dimostra l’importanza della memoria nel tramandare le tradizioni. Un patrimonio sociale e cultura che esiste ancora nei piccoli borghi, nelle città e nelle località di mare, dove queste forme antiche di pesca sono evidenti manifestazioni di ritualità antiche e di modi di vivere ancora fortemente legate con i ritmi della natura.

Salsedine propone, nell’arco di un’ora e mezza, brevi illustrazioni del mondo del mare, della pesca e degli abitanti della costa. In ciascuno di essi si intravede lo stretto legame tra uomo e acqua, in un mosaico di tradizioni, modi di vivere e di lavorare fortemente connessi all’ambiente marino. Dalla passione per la pesca che viene tramandata di padre in figlio, alle storie delle mogli dei pescatori, dall’antica tradizione della costruzione del trabucco (macchina da pesca), al piatto del venerdì con gli scarti di pesce della settimana, dalla pesca secolare delle moeche, alla realizzazione artigianale delle vele per le barche.

Salsedine documentario - Cinematographe.it

Eppure, questo racconto episodico non riesce mai veramente ad approfondire i temi trattati, emergendo spesso come un rapido susseguirsi di brevi racconti (la maggior parte solo di 10 minuti) in cui velocemente mostrare un tema, un personaggio o una tradizione. Nel momento in cui lo spettatore inizia ad aggrapparsi a quello che viene mostrato si viene trasportati nella prossima tappa, senza mai dar veramente lo spazio necessario ai protagonisti di queste brevi docu-stories di emergere.

Salsedine: valutazione e conclusione

Salsedine documentario - Cinematographe.it

Salsedine, diretto da Riccardo Stopponi, è un documentario interessante per quanto riguarda l’idea di fondo e ciò che vuole trasmettere. Ma il formato antologico non riesce mai a fissare l’attenzione su un argomento prima di passare al successivo, creando quindi un susseguirsi di brevi racconti mai del tutto approfonditi. Vediamo persone, luoghi, abitudini, tradizioni, senza però vederli veramente. Vediamo solo una breve e fugace immagine della loro identità sociale e culturale.

Il risultato è un docu-film quasi illustrativo e che solo stuzzica la complessità e la bellezza delle località, dei mestieri e delle tradizioni del territorio marino italiano.

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Regia - 3.5
Sceneggiatura - 2
Fotografia - 3
Sonoro - 2.5
Emozione - 2.5

2.7