FESCAAAL 2021 – Scattered Night: recensione del film di Lee Jihyoung e Kim Sol
Presentato nella trentesima edizione del Fescaaal - Festival Cinema Africano, Asia e America Latina Scattered Night racconta la disillusione della piccola Sumin alle prese con il divorzio dei genitori. Disponibile su MYmovies dal 23 marzo.
Le esigenze di contenimento conseguenti al dilagare della pandemia da Covid-19 hanno trovato un valido avversario nella direzione artistica del Festival, affidata ad Annamaria Gallone e Alessandra Speciale, che competenti e professionali sono riuscite a mantenere altissimo il livello di qualità della programmazione. La novità di quest’anno è stata l’introduzione nel palinsesto culturale dei talenti delle donne, che l’amministrazione culturale ha lanciato per sviluppare un ragionamento complesso sul valore femminile nella contemporaneità. La sezione creata appositamente per il Festival, Donne sull’orlo di cambiare il mondo, si ispira ai talenti delle donne in collaborazione con l’Ufficio Reti e Cooperazione Culturale del Comune di Milano. “Abbiamo deciso di concentrarci sul cinema recente selezionando cinque film di cinque registe (provenienti dai tre continenti Tunisia, Arabia Saudita, Marocco, Cile e Corea del Sud) che al meglio rappresentano le nuove tendenze cinematografiche e le questioni più urgenti e rilevanti della realtà delle donne in questi continenti e ad un livello universale” conferma la direzione artistica del Festival. Attraverso questi film queste donne contribuiscono al cambiamento sociale e culturale del proprio paese introducendo elementi di novità e rottura nella rappresentazione dei personaggi femminili.
A concorrere per la Corea del Sud nella sezione del Festival Concorso lungometraggi finestre sul mondo / Donne sull’orlo di cambiare il mondo le due registe Lee Jihyoung e Kim Sol, che con delicatezza hanno saputo delineare l’evoluzione, curiosa e incessante, di una protagonista femminile già compiuta nonostante la tenera età. Scattered Night è la storia di una separazione in cui i toni drammatici del contrasto lasciano spazio al silenzio e alla riflessione di una famiglia segnata da tensioni impossibili da stemperare.