Scherzi della Natura: recensione del DVD

Scherzi della Natura è una horror comedy del 2015 che rientra nel filone dei revival horror anni’80 che ultimamente stanno andando molto di moda (come Manuale scout per l’apocalisse zombie o The Final Girls).
Sebbene l’idea dietro quest’opera commerciale sia da elogiare e molto nostalgica, non tutte le sceneggiature possono funzionare: se da un lato c’è la voglia di mantenere la struttura classica dei film anni ’80, dall’altra c’è bisogno di qualche miglioria a livello di storia, per adattare determinate scene al cinema a cui siamo abituati (sempre che non si tratti di cult realmente prodotti negli anni ’80).
In pratica: se vuoi fare un film omaggio agli anni ’80, devi però adattarlo al cinema moderno, altrimenti il progetto potrebbe non funzionare, ma procediamo con ordine…

Scherzi della Natura

scherzi della natura

Nella cittadina di Dillford, umani, vampiri e zombie vivono tutti insieme in pace fino a che un’apocalisse aliena non si abbatte sulla regione. Toccherà a tre adolescenti, uno umano, uno vampiro e uno zombie, unire le forze per capire come liberarsi degli sgraditi visitatori.

L’idea dietro a Scherzi della Natura, film di Robbie Pickering è decisamente originale ma purtroppo sviluppata in maniera sbagliata: se avere su schermo tre mostri sacri del cinema horror ringiovaniti a teenager possa essere un’operazione davvero succulenta per ogni amante dell’horror che si rispetti, dall’altra parte la mancanza quasi totale di scene d’azione e la presenza di dialoghi scialbi fa sicuramente perdere punti alla pellicola.
I protagonisti si spostano all’interno di un universo che non ha radici, non spiega assolutamente nulla della sua collocazione e del perché zombie, vampiri e umani vivano tranquillamente insieme; chiariamoci: non sarebbe obbligatorio dare spiegazioni nel caso in cui ci trovassimo davanti ad un film che porta da qualche parte, ma qui, in assenza di basi, ci si capisce davvero poco.

scherzi della natura

Sebbene gli attori portino in scena dei personaggi interessanti, le trovate all’interno della pellicola crollano decisamente dopo la prima mezz’ora: non c’è più un filone narrativo, non c’è più evoluzione e sembra che il regista durante la realizzazione della pellicola non sapesse dove voler arrivare girando il tutto in modo frettoloso e senza una sceneggiatura alla mano.
Ciò che può salvare il prodotto, arrivato in direct to video da noi (e questa volta è più che giustificato) è l’eccelso lavoro fatto sul DVD sia a livello audio, video e di contenuti extra.
In conclusione Scherzi della Natura poteva essere un film che sarebbe diventato quasi sicuramente un cult, ma paragonato ad altre pellicole che fanno parte dello stesso macrouniverso, perde esageratamente punti regalando tanti sbadigli e molta confusione.

Regia - 1.5
Sceneggiatura - 2
Fotografia - 3.5
Recitazione - 3
Sonoro - 3
Emozione - 1

2.3