Seriously Single: recensione del film romantico Netflix
Seriously Single è la risposta sudafricana a tante commedie contemporanee sull'emancipazione femminile e l'evoluzione del sogno romantico.
Di commedie sentimentali se ne vedono tante, di commedie sentimentali sudafricane se ne vedono un po’ meno. Uno dei vantaggi della fruizione su Netflix è quello di accedere in simultanea in tutto il mondo (o quasi) a molti prodotti altrimenti difficilmente reperibili, che magari non avrebbero superato il vaglio della distribuzione italiana. Questo è il caso di Seriously Single, commedia romantica in piena regola prodotta – appunto – in Sudafrica, diretta da Katleho Ramaphakela e Rethabile Ramaphakela e scritta da Lwazi Mvusi. Una risposta alla omogeneità dell’offerta in sala, che – al di là del periodo sfavorevole per i cinema – tende ad occuparsi prevalentemente di film americani e europei, con qualche recente incursione nel cinema asiatico.
Seriously Single: amarsi e lasciarsi in Sudafrica
Al di là della componente nazionale, Seriously Single è una commedia romantica abbastanza classica, con un finale interessante. Il film racconta la storia di Dineo (Fulu Mugovhani), una ragazza ossessionata dai social e dall’obiettivo di conoscere un uomo, innamorarsene e sposarselo. Se il primo chiodo fisso la aiuta nel lavoro (è una social media manager in una grande azienda), il secondo sembra assorbirla totalmente e distrarla da sé stessa e dai suoi doveri. La sua vita tutta post su Instagram (o una versione equivalente) e fiocchi rosa è distrutta nei primi minuti del film, quando il fidanzato le fa recapitare vestiti e oggetti personali in ufficio, segnando inequivocabilmente (e sgarbatamente) la fine della relazione.
Da questo momento inizia un iter tortuoso per Dineo che, aiutata dalla sua migliore amica Noni (Tumi Morake), esplora gioie e dolori dell’essere single. Ma una monogama seriale come Dineo regge a stento i ritmi della single incallita Noni e si innamora immediatamente di Lunga (Bohang Moeko), solo per scoprire che si tratta dell’ennesima causa persa. Eccessive, chiassose, spontanee e a tratti volgari, le due amiche sono l’una il punto di riferimento dell’altra e mostrano agli spettatori uno degli aspetti più importanti di tutto il film: l’importanza dell’amicizia tra donne.
I punti di forza di una commedia (apparentemente) banale
Se la storia in sé presenta uno schema abbastanza banale, che parte da una condizione negativa della protagonista per seguire la sua evoluzione, alcuni dettagli rendono Seriously Single un film convincente. Per prima cosa, il finale: spesso al termine di una commedia di questo tipo, anche se la protagonista si emancipa dall’ossessione romantica e sessista del matrimonio come unico happy ending possibile, comunque il premio per la conquistata lucidità è…l’amore. In Seriously Single, invece, il compimento del percorso di Dineo è nella pace della solitudine, non come condizione definitiva, ma come pausa dal mondo. Dagli spazi castranti della città e dalle cornicette striminzite dei post sui social, la ragazza si concede un momento di vastità, immersa nella natura della sua terra affascinante.
Dineo e Noni, inoltre sono due personaggi dalla bellezza molto peculiare, forse diversa (specialmente Noni) dai canoni a cui siamo abituati. Sicuramente la migliore amica della protagonista (e sua spalla e consigliera fidata) dà un grande messaggio di body positivity e di grande consapevolezza di sé. Forse, in effetti, quello di Noni è il personaggio meglio riuscito di tutto il film, là dove la protagonista è – per sua natura – irritante e respingente e i personaggi maschili sono puri accessori narrativi. Fondamentale è il dialogo tra le due amiche in cui si confrontano sull’autodeterminazione sessuale e la necessità di scegliere il meglio per sé, senza farsi condizionare dalle aspettative sociali, dall’orologio biologico o dalla paura di rimanere sole.
In conclusione…
Non si parla mai abbastanza di donne forti e del loro percorso di crescita. Certamente, rispetto a Seriously Single ci sono tanti film che affrontano il tema in maniera più profonda e poetica, ma spesso anche più pesante. Questa è una commedia a tutti gli effetti, ci sono situazioni buffe, gag, momenti in cui si ricorre alla battuta becera per strappare un sorriso. Ci sono una regia che non si sforza di alzare il livello al di sopra degli standard di un buon film TV, e una recitazione spesso troppo sopra le righe.
Insomma, i difetti non mancano e Seriously Single è un film mediocre con un bel messaggio di fondo, che ci introduce a un’industry cinematografica pressoché inedita. Nel bilancio dei pro e dei contro, merita comunque un’occhiata.