Sposami, stupido! – recensione

Una commedia fatta di stereotipi che sanno innescare la risata, con un cast collaudato e azzeccato che dimostra di riuscire a destreggiarsi tra i vari corridoi di un film in cui convergono cultura, famiglia, affetto e divertimento.

Cosa non si farebbe per un amico? Aiutarlo al lavoro, nella vita quotidiana, nei rapporti con la propria famiglia. Portargli fuori il cane quando è impegnato, annaffiargli le piante quando è fuori città, sposarlo per fargli avere i documenti di cittadinanza. Insomma, comportarsi da fedele compagno in ogni piccola sfaccettatura, sotto qualsiasi aspetto. Ed è proprio dall’aiuto da parte del proprio migliore amico che prende forma la nuova commedia francese Sposami, stupido!, film diretto e interpretato da Tarek Boudali, affiancato da un cast corale composto da Philippe Laucheau – con cui l’attore e regista è solito collaborare –, Charlotte Gabris, Andy, David Marsais, Julien Arruti, Baya Belal e Philippe Duquesne.

Essere clandestini non è facile. Soprattutto quando sei in questa situazione soltanto per una tua colpa. Yassine (Tarek Boudali) lo sa bene, vivendo da due anni in Francia senza documenti a causa di una svista universitaria. Ma Yassine non vuole rinunciare a Parigi, al suo sogno di diventare architetto e non vuole deludere la famiglia dopo tutti i sacrifici fatti. C’è solo una soluzione possibile: sposarsi. Per questo chiederà al suo amico Fred (Philippe Lacheau) di essere suo marito, ottenendo in tale modo le carte per rimanere nel territorio. Ma il matrimonio, anche se falso, non è per nulla facile, con familiari, fidanzate e vecchi amori che tornano a bussare, nonché un prefetto onnipresente che terrà il fiato sul collo alla neo-coppia.

Sposami, stupido! – L’amicizia, il matrimonio e la famigliasposami stupido cinematographe

La commedia francese torna con alcuni dei suoi assi contemporanei per raccontare la storia di Yassine e l’universo che il protagonista si è creato attorno. Sposami, stupido! è il concatenamento di una serie corposa di tematiche che partono tutte dal medesimo nucleo, per espandersi poi con sottotrame destinate a convergere tutte nella vita del giovane marocchino trapiantato in terra francese. Partendo da questo unico desiderio, quello di poter rimanere nella sua attuale città, il racconto instaura legami tra i tanti personaggi dando ad ognuno un proprio spazio e un proprio fine, mettendo molta carne sul fuoco che andrà poi a dispiegarsi alla fine del film.

Essendo infatti molti gli argomenti, gli incastri e i personaggi che Sposami, stupido! ha voluto integrare in sé, lo svolgersi della pellicola risulta a tratti farraginoso, con un finale che ne risente di conseguenza gli effetti e che vede la sua chiusura avvenire in maniera piuttosto frettolosa. Nonostante ciò il film riesce comunque ad arricchirsi nel suo contenuto, grazie alle diverse trovate simpatiche costruite intorno a sketch e personaggi che permettono di passare sopra alle forzature di sceneggiatura, allietando dunque il pubblico che sentirà di poter passare sopra alle sviste presenti, godendosi l’atmosfera distesa e giocosa della commedia.

Sposami, stupido! – Tra marito e marito…sposami stupido cinematographe

L’opera va incontro agli stereotipi più comuni sull’omosessualità e li usa come spunti su cui fare leva per far ridere, ribaltandone poi i tabù più comuni mantenendo il medesimo stile umoristico. L’espressività e la conoscenza reciproca del cast incide di molto sui tempi comici e l’affiatamento necessario per inscenare i retroscena rocamboleschi del matrimonio di facciata, mostrando il collaudato circolo di attori a proprio agio nel continuo scambio di parti, che va poggiandosi proprio sull’intesa tra i vari interpreti.

Cultura, famiglia, affetto e divertimento: su questo punta la nuova commedia di Tarek Boudali, impegnato non solo nella regia e nella recitazione, ma anche nella scrittura accanto agli sceneggiatori Khaled Amara, Pierre Dudan e Nadia Lakhdar. E se tra moglie e marito non bisogna mettere il dito, tra i finti coniugi di un finto matrimonio è meglio non intromettersi affatto!

Sposami, Stupido! è in uscita nelle sale cinematografiche dal 20 giugno con Koch Media.

Regia - 3
Sceneggiatura - 3
Fotografia - 3
Recitazione - 3
Sonoro - 3
Emozione - 3

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