Ted 2: recensione

L’orsetto più irriverente del grande schermo torna al cinema con Ted 2 e lo fa in pompa magna! Dopo essere convolato a nozze con la sua amata Tamy – Linn, Ted scoprirà che la vita coniugale non è tutta rose e fiori, anzi man mano che si vive insieme vengono fuori le differenze e i litigi tipici della coppie. Seguendo il consiglio di una collega di lavoro Ted e Tamy provano ad avere un figlio, tentando inizialmente con l’inseminazione artificiale per poi rivolgersi ad un’ agenzia per adozioni. La richiesta però suscita l’interesse del Governo che vede Ted come un oggetto e non una persona. Accompagnato dal fedele “rimbombamico” John e con l’aiuto della giovane avvocatessa Sam L. Jackson, il politicamente scorretto Ted si lancerà in una campagna per veder tutelati i suoi diritti, il tutto tra alcool, battute esplicite e parecchi spinelli.

Seth McFarlane torna come produttore, voce e regista di Ted 2, e lo fa centrando ampiamente il bersaglio. La pellicola è una risata continua fatta di citazione cinematografiche e televisive il tutto condito dal politically Incorrect a cui McFarlane e Ted ci avevano già abituati. La forza di Ted 2 sta proprio nelle battute al vetriolo che il piccolo orsetto riesce a fare, momenti esilaranti che non risparmiano proprio nessuno; dopotutto il film è un cameo continuo di attori del calibro di Liam Neeson, e star americane come Jimmy Fallon, Jay Leno e Tom Brady che simpaticamente hanno messo la loro “fama” al servizio di uno dei personaggi più irriverenti degli ultimi anni. Merito va anche alla svolta nerd-addicted che non fa che aumentare la vena comica, il vero mattatore, però, rimane l’orsetto Ted, straordinariamente animato per portare sullo schermo un personaggio che risulta essere fin troppo reale, con i suoi difetti e le sue continue allusioni sessuali. Straordinario il doppiaggio – almeno in lingua originale – dallo stesso Seth McFarlane in grado di dare quel plus al già incredibile live – action.

Una scena del film Ted 2

Al grido di “Ted is coming, again” il piccolo e “strafatto” orsetto torna sul grande schermo divertendo molto di più del primo capitolo; ovviamente non lo fa da solo, a dare manforte al piccolo teddy-bear ci sono Mark Whalbergh nel ruolo di John “Johnny” Bennet amico del cuore e fratello sempre pronto ad appoggiare Ted, anche in situazioni poco normali (il film ne è pieno). “Moglie adorata” ecco tornare anche Jessica Barth che riprende i panni – succinti – di Tami – Lynn ragazza vistosa ma divertente che sarà impossibile non amare; come new entry troviamo Amanda Seyfried nel ruolo di Samantha L. Jackson, avvocatessa alle prime armi amante dell’erba e pronta a battersi anima e corpo per i diritti di Ted, e Morgan Freeman che, anche in una commedia molto scorretta come Ted 2, riesce a fare la sua figura.  Ted 2 arriverà al cinema il 25 giugno, distribuito da Universal Pictures.