The Avengers: recensione del cinecomics targato Marvel
Era il 2012 quando la fase 1 del Marvel Cinematic Universe volgeva al termine e arrivava sul grande schermo The Avengers. Il primo grande cross-over Marvel sbarcava al cinema e Capitan America, Iron Man, Thor, Hulk, Vedova Nera e Occhio di Falco erano pronti a cambiare il mondo.
The Avengers: i più grandi eroi della terra
In una base segreta della potente organizzazione SHIELD il tesseract (misterioso artefatto alieno) viene rubato da Loki, Dio dell’inganno asgardiano. Nick Fury – direttore dell’agenzia segreta – decide di riunire i più potenti eroi della terra: gli Avengers.
Ecco quindi arrivare: Steve Rogers aka Captain America il super-soldato; Tony Stark alias Iron Man il genio miliardario dotato di una futuristica armatura; Thor il Dio del Tuono asgardiano nonché fratello di Loki; Bruce Banner il genio che si trasforma nel mostro verde Hulk; e le spie internazionali Natasha Romanoff e Clint Barton meglio conosciuti come Vedova Nera e Occhio di Falco.
Riusciranno gli Avengers a mettere da parte i loro dissidi personali e a combattere per la salvezza della Terra?
The Avengers: Josh Whedon dirige un cinecomics di livello
Quando la Marvel Studios annunciò di aver messo in produzione il progetto Avengers la reazione dei fan della casa delle idee non tardò ad arrivare, tra l’euforia dei comics addicted c’era anche qualche perplessità vista l’immensità del progetto che doveva tirare le somme di una storyline che durava da ben cinque anni, le perplessità aumentarono con la scelta del regista che cadde su Josh Whedon, ottimo sceneggiatore principalmente legato alla televisione (Buffy The Vampire Slayer).
La gestione di una moltitudine di personaggi, il cast difficile da gestire e le aspettative dei fan avevano reso il progetto The Avengers una bella gatta da pelare per gli studios ma, incredibilmente, proprio grazie alla gestione Whedon sono riusciti nell’intento di creare un film di intrattenimento che rispecchiasse appieno le caratteristiche personali delle precedenti pellicole.
The Avengers riesce a mettere al centro tutti i personaggi rendendoli una squadra senza rinunciare alle singolarità di ognuno di loro, la pellicola si muove agilmente nei suoi 140 minuti tra battute esilaranti e azione all’ennesima potenza riuscendo là dove altri avevano fallito: costruire un cross-over cinematografico di alto livello.
The Avengers: “Se non riusciremo a proteggere la Terra stai pur certo che la vendicheremo”
Non si può dire che Avengers sia un film perfetto, i suoi evidenti difetti sono sotto gli occhi di tutti: da alcune scene eccessivamente fantasiose alla presenza di alcuni personaggi poco approfonditi passando per uno stile registico troppo “televisivo“.
Nonostante tutto però Avengers ha dalla sua un cast che funziona e un ottimo “dosaggio” di eroi, anche nelle scene più spettacolari Whedon riesce a gestire la confusione creando sequenze lineari e paradossalmente più veritiere fino a raggiungere il suo massimo apice con l’invasione aliena a New York dove dimostra una dimestichezza non indifferente con la macchina da presa.
Poche parole sul cast che risulta perfetto: Chris Evans, Robert Downey Jr., Mark Ruffalo, Chris Hemsworth, Scarlett Johansson e Jeremy Renner sono completamente immersi nei loro personaggi rendendo i fan più che soddisfatti della scelta del cast. Menzione a parte va fatta per Tom Hiddleston che nel ruolo di Loki riesce a rendere meno affascinanti anche i più potenti eroi della terra.
The Avengers è stata forse la conferma che un buon cinecomics può essere realtà, e nonostante i difetti di sceneggiatura rimane forse una delle pellicole più divertenti ed “esaltanti” degli ultimi anni.