The Messengers 1×01 Awakening: recensione

Una meteora cade sul suolo messicano e l’impatto sul terreno provoca una bomba energetica che travolge ed uccide cinque individui non collegati tra loro: una scienziata, interpretata da Shantel VanSanten, una giovane madre, Sofia Black-D’Elia, in fuga assieme a sua figlia dall’ex marito, un agente federale infiltrato, interpretato da J.D. Pardo, un tele-evangelista cristiano, Jon Fletcher e un liceale disturbato dai bulli della sua scuola, Joel Courtney. Nonostante non ci sia alcun segno di vita, i cinque si risvegliano pian piano cambiati. Sembra infatti abbiano acquisito dei poteri sovrannaturali e la cosa caduta dal cielo pare abbia una missione da compiere con l’aiuto dei cinque prescelti, i messaggeri.

L'uomo caduto dal cielo.

L’uomo caduto dal cielo.

Il gruppo al completo.

Il gruppo al completo.

The Messengers 1 Cinematographe

Il pilot, intitolato Awakening, incuriosisce soprattutto nella seconda parte dell’episodio: i temi principali si orientano molto sull’apocalisse, i riferimenti biblici e l’eterna lotta fra bene e male. Nonostante gli argomenti presi in questione siano praticamente usuali in molte serie, questa prima puntata riesce ad incuriosire quel poco che basta a continuare la visione nella speranza che la sceneggiatura non cada in banali clichè e stereotipi.
Mandato in onda dal 18 Aprile sul canale The CW e prodotto dalla CBS, The Messengers è composto da 13 episodi di durata 45 minuti ciascuno. Vede nel cast anche Anna Diop e Diogo Morgado nel ruolo dell’uomo misterioso caduto dal cielo e probabilmente perno centrale di collegamento tra i cinque personaggi protagonisti.
Sperando che non sia un ennesimo copia-incolla, vi lasciamo con il trailer che introduce i personaggi di The Messenger mostrando scene dal primo episodio:

Giudizio Cinematographe

Regia - 3
Sceneggiatura - 3
Fotografia - 3
Recitazione - 3
Sonoro - 3
Emozione - 3

3

Voto Finale

Tags: The CW