The Umbrella Academy – stagione 4: recensione della serie TV Netflix

Con The Umbrella Academy 4, l’avventura dei fratelli Hargreeves giunge alla conclusione. La quarta e ultima stagione mantiene lo stile adrenalinico a cui ci ha abituato la serie Netflix, aggiungendo un pizzico di nostalgia che pervade la narrazione nel corso dei suoi sei episodi finali. La storia di Luther, Allison, Cinque, Diego, Lila, Viktor, Klaus e Ben riparte in una linea tempoerale in cui nessuno di loro ha più i poteri. La Umbrella Academy non esiste più. Dopo gli eventi della passata stagione, i fratelli Hargreeves si ritrovano bloccati in una realtà alternativa, in seguito alle azioni di Allison, che ha ripristinato l’universo. Ogni cosa sembra non avere senso. O meglio: dopo quello che è accaduto, ciascuno di loro cerca di adattarsi alla sua nuova vita “normale”. I nemici, però, sono alle calcagne e hanno l’intendo di cancellarli per sempre dall’esistenza. L’unica possibilità di salvezza è quella di unirsi, cercando di superare rancori e tradimenti. Nel mezzo del caos, gli Hargreeves scoprono segreti ancora più profondi in seno alla loro famiglia, nonché le vere intenzioni del loro padre, Sir Reginald. In gioco non c’è solo la salvezza dell’universo, ma anche i loro poteri e la loro eredità: la resa dei conti sarà senza esclusione di colpi.

The Umbrella Academy 4 sceglie di focalizzarsi sulla variante di Ben (e ha i suoi pregi e difetti)

The Umbrella Academy 4 inizia mostrandoci in che modo gli Hargreeves si stanno adattando alla loro nuova vita. Ben (interpretato da Justin H. Mi) è sopravvissuto, ma è una variante, trasporato nella stessa linea temporale dei nostri eroi. Ed è per questo che si adatta peggio degli altri alla nuova vita perché non a suo agio con questa famiglia. E’ l’unico sopravvissuto della Sparrow Academy e si sente totalmente fuori posto con gli Umbrella. Se da un lato scopriamo qualche lato nuovo di questo personaggio (seppur nella sua variante), che a lungo è rimasto come un fantasma che aleggiava sulle loro vite (in particolare con Klaus), dall’altra si rischia di concentrarsi troppo su di lui, mettendo in un angolo il resto dei protagonisti. Ben è una figura chiave all’interno di The Umbrella Academy 4, e la sua importanza diventerà sempre più chiara nel corso degli episodi.

Klaus (Robert Sheehan) è il solito Klaus: divertente, ironico, che in questa stagione avrà una storyline un po’ per conto suo, e per certi versi inutile, ma serve tuttavia a dimostrare il potenziale di uno dei personaggi più istronici dell’universo di Umbrella Academy. Diego (David Castañeda) e Lila (Ritu Arya) sono complementari, eppure in questa stagione il loro amore verrà messo a dura prova. Cinque (Aidan Gallagher), col suo sarcasmo, resta il personaggio più pragmatico dell’intera serie e anche in questo ultimo capitolo il suo contributo sarà essenziale. Allison (Emmy Raver-Lampman) e Luther (Tom Hopper) rimangono i personaggi meno interessanti tra gli Hargreeves; la prima è odiata dal resto della famiglia per le sue azioni passate, mentre per il secondo non si riesce a provare simpatia nei suoi riguardi.

The Umbrella Academy 4 paga il prezzo di una stagione corta che lascia con l’amaro in bocca

Il tema della famiglia resta centrale anche in The Umbrella Academy 4, mentre si aggiungono i concetti di potere e di tempo nell’ultima stagione. La grande domanda che ci si pone fin dall’inizio è: riusciranno gli Hargreeves a riacquistare i loro poteri? La risposta non tarderà ad arrivare, e avverrà in un modo prevedibile, ma con qualche novità. Il tempo è ovviamente sempre presente nell’universo di Umbrella e ce ne accorgiamo fin dall’inizio: il suo passare inesorabile cambia le persone, le relazioni (d’amore e d’amicizia). Il destino del mondo dipende dal tempo: e anche stavolta gli Hargreeves dovranno correre più che possono per salvare se stessi e ciò che per loro è più caro.

Ci sono molti elementi in gioco in The Umbrella Academy 4, che rischiano di condurre una storia che, a lungo andare, si perde per strada e finisce raggomitolata su se stessa. Sei episodi sono pochi per poter spiegare le tante cose che accadono, e spesso si ha la sensazione di trovare molti fattori alla rinfusa (c’è qualcosa in particolare che riguarda due personaggi e farà infuriare diversi fan), senza un motivo ben preciso. Il finale, infatti, non soddisfa del tutto e lascia con l’amaro in bocca: c’è la sensazione che si poteva fare di più.

The Umbrella Academy 4: valutazione e conclusione

The Umbrella Academy 4 conclude la lunga avventura dei fratelli Hargreeves, una famiglia disfunzionale che deve ritrovare se stessa prima di perdersi del tutto. L’ultimo capitolo è breve, sono solo sei episodi, forse troppo pochi per raccontare le tante trame che convergono in una sola. Il concetto di famiglia resta fondamentale, ma ad esso si unisce quello del potere e del fattore tempo. The Umbrella Academy 4 delude nel finale, però la serie di Netflix rimane unica nel suo genere per essere riuscita a trasportare il fumetto di Gerard Way in un’avventura cosmica sullo schermo, che difficilmente verrà dimenticata.