The Walk: recensione del blu-ray Sony Pictures

Il mattino del 7 agosto 1974 Philippe Petit, autodidatta del funambolismo, compie la sua impresa più famosa e spettacolare: la traversata delle Twin Towers del World Trade Center di New York. Sono le 07:15 quando raggiunge il tetto della Torre Nord, aiutato dai suoi complici nell’installazione dell’attrezzatura, e si prepara a salire su un cavo di acciaio spesso poco meno di 3 centimetri, sospeso a 417.5 metri dal suolo. La traversata dura 45 minuti, tempo in cui Philippe ripercorre il cavo (60 metri) otto volte avanti e indietro, con il solo aiuto di un’asta per l’equilibrio e del tutto privo di sistemi di sicurezza. Durante la performance non manca un saluto alle torri e anche al pubblico, che si è formato nel mentre. Al termine dell’esibizione Petit viene arrestato dalla polizia di New York. Tuttavia, valutata la copertura mediatica dell’impresa, il procuratore distrettuale fa cadere le accuse formali e tramuta la condanna nell’obbligo di esibirsi per i bambini a Central Park. Dopo l’accaduto la Port Authority of New York & New Jersey gli concede un pass a vita per l’Observation Deck delle Torri Gemelle.
Nessuno aveva portato sul grande schermo l’impresa di Philippe ma, nel 2015, il regista Robert Zemeckis ha fatto conoscere a tutti le gesta di questo grande uomo, con un film non solo spettacolare ma che è anche una lettera d’amore a Parigi e alla New York degli anni ’70, soprattutto alle torri del World Trade Center: The Walk. 

The Walk: fai un passo oltre l’impossibile

the walk

Philippe Petit, un giovane francese con la passione per il funambolismo, dopo aver lasciato casa e essersi trasferito a Parigi, si esibisce nei suoi spettacoli nelle piazze della capitale. Un giorno legge su una rivista della costruzione delle Twin Towers del World Trade Center di New York, e concepisce l’idea di attraversarle sospeso su di un cavo. Questo progetto non lo abbandona, e Petit si dedica anima e corpo alla pianificazione dell’impresa.

Trasferitosi nella città statunitense, con un gruppo di amici progetta ogni mossa, acquisendo ogni dettaglio delle nuovi torri, approntando il materiale necessario all’esibizione e assicurandosi di poter trascorrere la notte all’interno del complesso, onde poter procedere alla traversata con le luci del mattino.

Il film:
La pellicola di Robert Zemeckis è chiaramente orientata (si percepisce già dalla locandina vertiginosa) verso la spettacolarità visiva, immagini stupende, forti, vertiginose e uno stile vicino al mokumentary che di sicuro funziona in pieno. Gli effetti speciali sono bellissimi, così come la sceneggiatura è stata scritta egregiamente ma ciò che rimane realmente impresso è lo stile visivo adottato per la pellicola, che trasforma il tutto in toni pastello, quasi come se stessimo assistendo ad una fiaba dal finale malinconico e nostalgico.

Audio/Video:
Sul fronte video il blu-ray compie un lavoro eccellente con immagini nitide e colorate, chiare, luminose e con colori perfetti; dal punto di vista dell’audio i suoni sono talmente chiari e perfetti che sembra di vivere l’avventura al fianco di Gordon-Levitt.

the walkExtra:
Il versante extra è leggermente scarno per un film di questa portata, troviamo infatti:

    • Deleted Scenes (1080p): Original Opening (1:59), Philippe Carries Annie (1:05), Wire Rigging Lesson(1:01), JP and Annie See David (0:34), JP Finds Annie (0:36), Philippe Signs Off (0:35), and Central Park Walk (0:27).
    • First Steps – Learning to Walk the Wire (1080p, 9:11)
    • Pillars of Support (1080p, 8:27)
    • The Amazing Walk (1080p, 10:48)
    • Previews (1080p)

The Walk è sicuramente un film da vedere per scoprire uno straordinario artista mondiale e per portare al massimo il vostro impianto Home Theatre e godere al 100% di questa straordinaria esperienza visiva e uditiva.

Film - 4.5
Video - 5
Audio - 5
Extra - 3

4.4