Un natale stupefacente: recensione
Un film stupefacente. Luigi e Aurelio De Laurentis presentano un “cinepanettone” diverso dal solito. Brillante, divertente e godibile, per nulla volgare o banale. Un natale stupefacente è diretto da Volfango De Biasi. Negli ultimi due anni il suo ruolo nella Filmauro era stato quello di sceneggiatore (Colpi di fulmine e Colpi di fortuna), quando gli è stato proposto di mettersi dietro la macchina da presa non ha esitato un solo momento ed ha fatto bene. De Biasi ha fatto un lavoro leggero e intelligente regalando grande dignità al “film di natale”. Un natale stupefacente, con interpreti quali Lillo & Greg, Ambra Angiolini, Paola Minaccioni, Paolo Calabresi, è il miglior film di natale del 2014, da vedere assolutamente al cinema, dal 18 Dicembre nelle sale.
Un natale stupefacente ha un piccolo, bello e bravo, protagonista. Il suo nome è Matteo ed è interpretato da Niccolò Calvagna, qualche settimana fa al cinema anche con Mio papà di Giulio Base. Alla vigilia delle feste natalizie gli zii, Remo e Oscar, sono costretti a prendersi cura del nipotino, in quanto i suoi genitori sono stati arrestati per coltivazione di sostanze stupefacenti. Remo e Oscar come zii sono delle frane e ad accorgersene subito sono i due assistenti sociali. I due per tutelare Matteo e poterlo tenere con loro coinvolgono l’ex moglie di Remo e la nuova fidanzata di Oscar in una serie di giochi ed equivoci per mettere dare l’impressione di essere una famiglia perfetta.
Un natale stupefacente pur essendo una piccola commedia è un film che vede il natale solo come pretesto produttivo. E’ infatti una pellicola vendibile in ogni periodo dell’anno. In essa sono trattati temi quali la famiglia, la complessità dell’affido, la sessualità e la libertà di espressione. “Ho cercato di sfruttare al meglio le mie capacità”, ha affermato De Biasi, “girando e curando la recitazione e la scrittura a modo mio, sperando di indovinare la giusta alchimia e la giusta freschezza. Sfiorando temi che mi divertono e che vedo costantemente riproposti anche da prodotti di nuova generazione italiani e stranieri, sia sul web che nei film per il cinema e la tv”.
I due unici ruoli femminili in un cast maschile sono egregiamente interpretati da Ambra Angiolini e Paola Minaccioni. La prima si sta specializzando negli ultimi anni nella commedia e ci sta riuscendo veramente bene. La seconda conferma il suo essere “una signora attrice”. I loro sono personaggi più complessi rispetto alle solite commedie di natale. Sono donne molto divertenti che si mettono in gioco in più situazioni e che con Lillo & Greg hanno lavorato in piena tranquillità e armonia. “Li conosco da tanto tempo e oltre al talento hanno la dimensione del gioco. Sono due enormi bambini ed io ho la fortuna di giocare con loro da molto tempo. Giocare con loro è meraviglioso”. Questo il commento di Paola Minaccioni.
La speranza è che Un natale stupefacente riscuota un notevole successo di botteghino vista la sua gradevole qualità a dispetto dei “cinepanettoni” presenti in sala già da qualche giorno. Lillo & Greg sono campioni già di incassi. Questa commedia è consigliata per tutte le età e per gli amanti del cinema che potranno notare qualche carattere e tono tipicamente francese, che rende la pellicola esportabile anche in altri paesi. Un natale stupefacente esce in 650 sale e nei giorni di festa il numero potrebbe aumentare notevolmente.