Un pugno di amici: recensione del film con Matranga e Minafò
Dal 20 maggio Un pugno di amici è disponibile in streaming su Amazon Prime Video la commedia con protagonisti Matranga e Minafò
Direttamente da Made in Sud e Sicilia Cabaret al grande schermo – o quasi – è disponibile su Amazon Prime Video Un Pugno di amici, il film in cui debutta al cinema il duo di comici Matranga e Minafò. Ve lo ricordate il tormentone datato estate 2019 “S’inzuppa il biscottino”? Quel tormentone musicale pubblicato su Youtube aveva fatto il successo di Matranga e Minafò, grazie a qui 5 milioni di visualizzazioni realizzato su Youtube. La commedia con protagonista il duo siciliano doveva uscire in sala, ma per vicissitudini storiche è stato distribuito in streaming per una visione on demand. Un debutto decisamente al passo con i tempi per questa commedia corale che schiaccia il piede sull’acceleratore della risata, costruendo una storia che a furia di gag e tormentoni riesce a strappare qualche risata anche a chi non ama il cabaret più sfacciato. Comicità siciliana quanto basta, un pizzico di immancabili tormentoni e un cast d’eccezione, tra cui spicca Maurizio Casagrande, sono gli ingredienti della ricetta cinematografica che (in teoria) promette di saziare tutti, fan e non.
Un pugno di amici: la trama
Il film inizia con una rapina ma senza bottino e alla persona “sbagliata”, un boss interpretato da Paride Benassai. Tony ed Emanuele, in un intreccio pirandelliano, vengono braccati da un commissario di polizia appena trasferito da Napoli in Sicilia alla guida di una squadra di polizia decisamente sui generis. Dopo una serie di esilaranti gag, i due protagonisti dovranno sperimentare nuove idee per andare avanti e nascondersi da chi è sulle loro tracce. Troveranno rifugio in un villaggio turistico dove con uno scambio di identità si ritroveranno a fare gli animatori e gli istruttori di spot estremi. Al centro di tutto, però, un’unica certezza. Quando tutto va a rotoli, l’unico vero appiglio sono gli amici di una vita.
Una commedia che sa troppo di sketch
Era abbastanza scontato che gli sceneggiatori di Un pugno di amici avrebbero puntato a riproporre il duo protagonista con lo stesso modo di fare a cui il pubblico è abituato a vederli in tv. Matranga e Minafò si misurano con qualcosa di nuovo, senza stravolgere troppo la loro comicità, offrendo una trama arzigogolata in cui si ritrova una comicità semplice e un’infinità di gag. Nonostante gli sketch e i giochi di parole siano ben inseriti nel racconto globale, la commedia evidenzia come il linguaggio cabarettistico live o televisivo che sia non funzioni completamente al cinema. Il film non regala quindi grandi momenti esilaranti, risultando un contenuto usa e getta, dimenticabile che intrattiene senza impegnarsi troppo.
Un pugno di amici e un cast d’eccezione
La vera forza del cast (ma come sempre nella commedia) sono le spalle. A dar lustro alla commedia con protagonisti Matranga e Minafò c’è uno stuolo di attori provenienti da Made in Sud e Sicilia Cabaret che in piccole dosi risolleva le sorti del film. Tra gli interpreti di Un pugno di amici figurano anche Maria Bolignano, Mariano Bruno, Paride Benassai, I Ditelo voi, Angelica Massera, Titina Maroncelli, Piera Russo, Grazia Zappalà, Felicia Del Prete, Totino La Mantia, I 4 Gusti, I Respinti, I Badaboom, Ivan Fiore e tutto il cast di Sicilia Cabaret. La ciliegina sulla torta è però la partecipazione straordinaria di Maurizio Casagrande, attore navigato che con i suoi tempi teatrali dona un spessore al film. Sono davvero divertenti le scene in cui il commissario interpretato da Casagrande si rapporta con gli agenti del commissariato sgangherato. In particolare le scene che funzionano meglio sono le gag tra Maurizio Casagrande e Gianni di Rosario Alagna, che sui palchi di Sicilia Cabaret interpreta l’attore Gianni.