Your Name: recensione del film d’animazione di Makoto Shinkai
Pensate che la vostra vita sia troppo monotona e vorreste trovarvi al posto di qualcun’altro che pensate si trovi in una situazione migliore della vostra? Un modo esiste ed è Your Name, film d’animazione giapponese del 2016 scritto e diretto da Makoto Shinkai uscito in Giappone lo scorso agosto e in lista per le nomination agli Oscar 2017.
L’ispirazione del regista riguardo a My Name è nata da diverse opere precedenti di altri autori, fra cui Boku wa Mari no Naka di Shūzō Oshimi, Ranma ½ di Rumiko Takahashi, Torikaebaya Monogatari e il racconto La cassetta di sicurezza, di Greg Egan.
Mitsuha Miyamizu, una studentessa delle superiori che vive nella piccola cittadina di montagna di Itomori, è stufa della sua vita monotona: vorrebbe essere infatti un affascinante ragazzo di Tokyo. Sua madre è morta, mentre suo padre, il sindaco della città, è quasi un estraneo. Vive così in un tempio insieme alla sorella minore, Yotsuha, e all’anziana nonna Hitoha, che fa la sacerdotessa. Successivamente Taki Tachibana, anche lui uno studente che però vive nel centro di Tokyo e svolge un lavoro part-time nel ristorante italiano Il giardino delle parole, si sveglia nel corpo di Mitsuha, senza sapere che quest’ultima si è svegliata proprio nel suo corpo. Taki e Mitsuha capiscono che si sono scambiati i corpi, ed iniziano a comunicare fra loro scambiandosi messaggi scritti su carta, o promemoria sul cellulare. Con il passare del tempo, si abituano alla loro strana situazione ed iniziano ad intervenire l’uno sulla vita dell’altro.
Your Name: una storia ricca di emozione che trasporta lo spettatore in una dimensione onirica
Makoto Shinkai viene considerato un maestro assoluto dell’animazione giapponese, grazie alla sua straordinaria padronanza delle arti visive e la sua incredibile abilità narrativa. Your Name è una sintesi completa di tutti gli elementi caratteristici del regista di Nagano: ambienti al limite del reale, atmosfere malinconiche e una narrativa diretta e concisa.
Il tutto viene condito da una colonna sonora composta da Yojiro Noda che considerata uno dei principali fattori dietro al successo al box office del film. La colonna sonora ha vinto inoltre il 2° premio nella categoria Miglior colonna sonora ai Newtype Anime Awards del 2016, mentre la canzone Zenzenzense ha vinto il 2° premio nella categoria Miglior canzone.
Your Name: ambienti iperreali, atmosfere malinconiche e una narrativa supportate da Yojiro Noda, cantante dei Radwimps
Una nota di merito va anche alla sceneggiatura estremamente coinvolgente e ricca di emozione, che culmina in un finale a metà fra il lieto fine e la malinconia, ma soprattutto al cast vocale, formato da Ryunosuke Kamiki (Taki Tachibana) e Mone Kamishiraishi (Mitsuha Miyamizu).
Per concludere, Your Name è un film assolutamente da non perdere, soprattutto per i fan di Makoto Shinkai e del suo modo di narrare quasi fiabesco. La visione è consigliata a un pubblico di adolescenti, che riuscirà sicuramente ad apprezzare una storia così coinvolgente come quella di raccontata in Your Name.
Your Name: un quadro limpido sui problemi adolescenziali
Your Name. sarà distribuito in 92 paesi, tra cui l’Italia. In Giappone, il film è stato distribuito da Toho il 26 agosto 2016, mentre in Italia sarà distribuito grazie ad un progetto Dynit – Nexo Digital esclusivamente dal 23 al 25 gennaio 2017.