Anni felici: le frasi più belle del film con Kim Rossi Stuart e Micaela Ramazzotti
Anni felici è un film del 2013 per la regia di Daniele Luchetti, presentato in concorso al Toronto International Film Festival nel 2013 con Kim Rossi Stuart e Micaela Ramazzotti. Ispirato all’infanzia del regista (il titolo originale doveva essere “Storia mitica della mia famiglia“), racconta la storia di Guido e Serena, giovane coppia che vive nella Roma dei primi anni ’70 con i figli piccoli Dario e Paolo.
Anni felici: storia d’amore e di famiglia
Guido (Kim Rossi Stuart) è un giovane artista d’avanguardia con idee rivoluzionarie che ben si adattano al periodo sociale che sta attraversando il suo paese; marito e padre di famiglia, dimentica la propria promessa di fedeltà in nome di una libertà artistica e personale. La moglie Serena (Micaela Ramazzotti), fedele e innamorata, figlia di una famiglia benestante e borghese, subisce il carattere predominante del marito in nome del suo amore sincero e dei figli, ma un punto di rottura le farà percorrere un sentiero di presa di coscienza di sé come donna prima che come moglie. La storia è narrata dal figlio Dario che, ormai adulto, torna col pensiero a quegli Anni felici da cui il film prende il titolo.
Anni felici: le frasi più belle del film di Daniele Luchetti
Il film del regista italiano è ricco di frasi toccanti e sincere, di seguito riportiamo le più belle:
Dario: “Grazie me l’ero pure sognata!”
Serena: “Allora vedi che amore e arte sono la stessa cosa?!“
Serena: “Perché il mio corpo non lo modelli mai?”
Guido: “Lo modello quando lo abbraccio, tu sei il mio amore, sei il mio amore tu.“
Dario: “Mia madre non amava particolarmente l’arte ma amava moltissimo l’artista.“
Dario: “Avevo filmato, senza accorgermene, il pulviscolo erotico che aveva avvolto me, e mia madre, insieme e separatamente. Quel giorno abbiamo perso entrambi la nostra innocenza o, forse, l’abbiamo ritrovata.“
– Mamma di Serena: “Gli hai dato due figli, vincerai sempre contro le altre.”
– Serena: “Mamma ma che vincerai, mica è na gara questa.“
Paolo: “Siamo lesbiciiii!“
– Serena: “Mi dici sempre che dobbiamo essere più liberi, comincio io, posso?”
– Helke: “Se uno ti chiede il permesso di essere libero vuol dire che non lo è dentro.”
– Guido: “Chi è?”
– Serena: “La tua assenza“.
Dario: “Quel giorno una cosa la ottenni: finalmente si accorsero di me“.
Dario: “Indubbiamente erano anni felici, peccato che nessuno di noi se ne fosse accorto!“
Curiosità sul film Anni felici:
Il film ha vinto il premio Tosi per i Migliori costumi al Bari International Film Festival nel 2014.
La pellicola ha ottenuto 5 candidature ai David di Donatello del 2014 nelle categorie: Miglior scenografo, Miglior costumista, Miglior truccatore, Miglior acconciatore, Miglior fonico di presa diretta.
Ai Nastri d’argento del 2014 il film è stato candidato per: Miglior attore protagonista a Kim Rossi Stuart, Regista del miglior film a Daniele Luchetti, Miglior sceneggiatura, Miglior scenografia e Migliori costumi.